"Processate Salvini per le tangenti russe" E il leghista lo querela l'europarlamentare

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L’ex premier del Belgio ha scritto un post su Twitter esultando per la decisione del Senato italiano su questa vicenda. "

Poi è scattata l'indagine e i sequestri di alcuni documenti allo stesso Savoini, il quale ha fatto ricorso al tribunale di Milano.

L’europarlamentare liberale è intervenuto sparando a zero sul leader leghista all’indomani dell’autorizzazione a procedere contro l’ex ministro dell’interno per il caso della nave Gregoretti (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre testate

(Fotogramma/Ipa). "Questo fenomeno eurosinistro ha vinto una bella querela. Il tweet di Matteo Salvini è rivolto al liberale belga Guy Verhofstadt che ha plaudito al "via libera a processare Salvini per sequestro di persona nel caso dei migranti soccorsi dalla nave Gregoretti". (Adnkronos)

Un auspicio, quello dell’europarlamentare, che dà per scontato che sia vero che la Lega abbia preso soldi dai russi. Roma, 14 feb – “Questo fenomeno eurosinistro ha vinto una bella querela. (Il Primato Nazionale)

Uno dei fondatori di Fratelli d'Italia ha poi rincarato la dose: "Lei sarebbe un liberale? Lo scivolone pubblico di Guy Verhofstadt, europarlamentare liberale nonché ex premier del Belgio, sta avendo strascichi importanti. (Liberoquotidiano.it)

Salvini querela Guy Verhofstadt. Il Senato ha autorizzato il Tribunale di Catania a procedere sul caso Gregoretti, che vede Matteo Salvini accusato di sequestro di persona. Tra queste spicca il liberale belga Guy Verhofstadt, che Salvini ha provveduto a querelare. (Notizie.it )

Magari Guy Verhofstadt svelerà in tribunale il motivo per il quale ha sparato a zero, all'indomani dell'autorizzazione a procedere contro il leader della Lega per il caso della nave Gregoretti. Una frase, quest'ultima, di una gravità inaudita dato che non c'è alcuna sentenza che sorregge quanto sostiene Verhofstadt. (Liberoquotidiano.it)

Dopo Gregoretti e in attesa di Open Arms, il nuovo fronte caldo giudiziario per Matteo Salvini potrebbe tornare a essere la Russia. Dall'Europa, intanto, è stato il liberale Guy Verhofstadt a spedire un inquietante pizzino parlando di un Salvini "da processare anche per la sua massiccia corruzione con tangenti petrolifere russe". (Liberoquotidiano.it)