Virus di Wuhan, in aumento i ricoverati all'ospedale Morelli

Valtellina News SALUTE

Attualmente all'Ospedale Morelli di Sondalo nel reparto covid-19, ospitato al terzo e al quarto piano del primo padiglione, sono ricoverate 36 persone, quasi tutte residenti in Valtellina e in Valchiavenna, otto giunte tra ieri e oggi.

A preoccupare sono i numeri ma anche l'età media più bassa dei malati rispetto alla primavera scorsa.

Purtroppo i contagi da covid-19 e i malati che necessitano di cure ospedaliere da alcune settimane, e particolarmente negli ultimi giorni, sono in progressivo aumento. (Valtellina News)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Attualmente all'Ospedale Morelli di Sondalo nel reparto covid-19, ospitato al terzo e al quarto piano del primo padiglione, sono ricoverate 36 persone, quasi tutte residenti in Valtellina e in Valchiavenna, otto giunte tra ieri e oggi. (Valtellina News)

Ora molti di loro sono risultati positivi al coronavirus . I pazienti ricoverati in quella sezione dell’ospedale sono stati trasferiti in altri presidi della zona, mentre è stato disposto lo stop all’arrivo di nuovi degenti. (Il Fatto Quotidiano)

Sulla vicenda, emersa in queste ultime ore, i vertici di Asst Valtellina e Alto Lario sono subito intervenuti per applicare i protocolli anti-Covid, come la sanificazione degli ambienti e il tracciamento. (StatoQuotidiano.it)

Sono risultati positivi al Covid-19 diversi medici e infermieri, ma non tutti, dell'ospedale Morelli di Sondalo (Sondrio) che, una decina di giorni fa, hanno partecipato a una festa fra colleghi. Occorre la massima attenzione perché tutti, nessuno escluso nei propri ambiti lavorativi, possono essere infettati, anche gli operatori della sanità". (L'Unione Sarda.it)

Poi l’esito del tampone e il dubbio di aver contratto il virus proprio durante quella festa che diventa concreto non appena emerge che molti degli invitati sono positivi. Medici, infermieri, operatori sanitari del reparto di Medicina generale dell’ospedale Morelli di Sondalo (Sondrio). (Corriere Milano)

La direzione sanitaria, dopo la scoperta del focolaio, ha disposto la chiusura immediata del reparto di Medicina, dove lavora il personale sanitario contagiato, e ha disposto il trasferimento dei pazienti ricoverati in altri presidi ospedalieri della Valtellina e non accettando più ricoveri in quel reparto ora chiuso. (IL GIORNO)