Cosa sappiamo della nuova variante del coronavirus scoperta in Giappone

Wired.it INTERNO

La variante, associata alla mutazione E484K, sembra già diffusa al 70% se si considerano i dati di un ospedale di Tokyo.

Nuove varianti. La nuova variante è caratterizzata dalla mutazione E484K, che in realtà era già stata scoperta in Brasile (nella variante brasiliana) e non solo.

Le preoccupazioni sono aumentate dall’avvicinarsi della data di inizio delle Olimpiadi di Tokyo, cui mancano poco più di 100 giorno

Oggi c’è una nuova variante di Sars-Cov-2, individuata in Giappone e rintracciata abbondantemente a Tokyo, legata alla mutazione E484K e chiamata Eek da alcuni scienziati. (Wired.it)

Ne parlano anche altri media

editato in: da. Vaccini anti coronavirus in azienda, intesa raggiunta tra Governo, imprese e sindacati sull’aggiornamento del Protocollo per la sicurezza ed il contrasto al Covid 19. Adesione su base volontaria. (QuiFinanza)

Il piano per portare i vaccini anche sui luoghi di lavoro è stato firmato. Il piano fa parte dell’aggiornamento del Protocollo per il contenimento del Covid che era stato definito il 24 aprile dello scorso anno. (Open)

La Regione Toscana ha infatti attivato modalità diverse per la vaccinazione per tutti gli estremamente vulnerabili e i disabili gravi, che si sono registrati a oggi sul portale. Le agende saranno aperte per le giornate dal 9 all’11 aprile e dal 23 al 9 maggio (PisaToday)

Fluida propone una soluzione a costi contenuti e facile da utilizzare per accelerare la gestione della burocrazia aziendale usando le tecnologie più moderne, cloud e smartphone compresi In quest’ottica strumenti come Fluida sono da prendere in seria considerazione. (HelpMeTech)

Il protocollo è diretto a tutti i lavoratori, a prescindere dal tipo di contratto, e ai datori di lavoro. Gli unici costi a carico del datore di lavoro sono quelli relativi alla realizzazione e gestione dei piani aziendali, che includono i costi dell’inoculazione. (TG La7)

Sono quindi 1.031.426 le dosi di vaccino anti-Covid inoculate in veneto. Non quelli di Pfizer, che sono attualmente finiti, ma si è proceduto con le somministrazioni di vaccini Moderna ed AstraZeneca. (VeronaSera)