«Berlusconi e il bunga bunga, un discredito planetario»: ecco perché Palazzo Chigi chiede 10 milioni

Corriere Milano INTERNO

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di Giuseppe Guastella. La Procura di Milano chiede 6 anni di condanna per Berlusconi senza attenuanti generiche: il leader di Forza Italia avrebbe comprato il silenzio e le bugie di una trentina di ospiti e collaboratori alle feste del «bunga bunga» ad Arcore.

Spendeva in modo compulsivo le «centinaia di migliaia di euro» che le mandava Berlusconi. (Corriere Milano)

Ne parlano anche altre testate

La confisca milionaria. Il pm Luca Gaglio ha chiesto anche la confisca di 10 milioni e 846 mila euro milioni di euro a Silvio Berlusconi. Solo per la posizione di Luca Pedrini, collaboratore e amico di Nicole Minetti, il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio hanno chiesto l'assoluzione. (Today.it)

Eppure per Salvini “con i Sì ai Referendum la Giustizia cambia”, insiste sui social. “Altro processo, altra richiesta di condanna per Berlusconi per il ‘caso Ruby’. (Il Fatto Quotidiano)

L'accusa, per il processo Ruby Ter, ha chiesto una condanna a sei anni di carcere per corruzione in atti giudiziari e la solidarietà da parte di tutto il centrodestra è stata unanime. Francesco Paolo Sisto, sottosegretario alla Giustizia ha espresso le sue perplessità sulle "modalità e i toni usati dai pm della Procura di Milano". (ilGiornale.it)

La Procura di Milano ha chiesto 6 anni per Silvio Berlusconi nell’ambito del processo Ruby ter, che vede imputate altre 28 persone. Sul Fatto di domani vedremo le conclusioni a cui sono arrivati i pm. (Il Fatto Quotidiano)

In ultimo il riferimento a Ruby: «La ragazza si manteneva anche prima di incontrare il Cavaliere facendo la prostituta Questa è la richiesta che il procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio hanno avanzato per Silvio Berlusconi nell’ambito del processo Ruby ter. (Open)

Dai big ai peones è un coro unanime: ''Richiesta di condanna senza logica, certi magistrati restano politicizzati''. Il primo a difenderlo è Matteo Salvini (''Altro processo, altra richiesta di condanna, ma basta, non se ne può più! (Tiscali Notizie)