Trump esclude cellulari e computer dai dazi reciproci con la Cina

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WASHINGTON. Donald Trump ha escluso gli smartphone, alcuni computer e altri dispositivi come i router dai dazi reciproci con la Cina. La tregua 'hi tech' nella guerra commerciale con Pechino è formalizzata in un avviso pubblicato nella tarda serata di venerdì dalla Customs and Border Patrol, responsabile della riscossione dei dazi. I cellulari, insieme ai router e a determinati computer e laptop "sarebbero stati esentati dalle tariffe reciproche, che includono i prelievi del 145% imposti dal presidente americano sulle importazioni cinesi". (Il Roma)
Ne parlano anche altri giornali
Trump esenta smartphone, computer, chip e altri prodotti elettronici dai cosiddetti dazi reciproci, anche cinesi. L'indiscrezione è stata riportata da Bloomberg, che cita una nota dell'U.S. (Il Giornale d'Italia)
La Casa Bianca per ora sembra graziare tutti i prodotti elettronici, il cui prezzo sembrava destinato a salire vertiginosamente, soprattutto a causa dei dazi alla Cina, dove molti di questi vengono assemblati. (Open)
Le esclusioni - riporta l'agenzia Bloomberg citando la gazzetta ufficiale - riguardano anche le hard drive, i processori per i computer e i chip per la memoria, ovvero prodotti elettronici molto popolari che non sono prodotti negli Stati Uniti. (www.altoadige.it)

"Penso che qualcosa di positivo verrà fuori", così Donald Trump in merito alla battaglia dei dazi tra Washington e Pechino. In merito ai dazi, il tycoon si è espresso così: "Stiamo parlando con molti paesi e possiamo fare praticamente quello che vogliamo, ma vogliamo essere corretti. (Il Giornale d'Italia)
Computer, smartphone, chip e semiconduttori sono alcune delle categorie escluse dai dazi reciproci tra Usa e Cina. Gli utenti salvi e al riparo dai rincari. (DDay.it)
(Adnkronos) – Donald Trump ha escluso gli smartphone, alcuni computer e altri dispositivi come i router dai dazi reciproci con la Cina. La tregua ‘hi tech’ nella guerra commerciale con Pechino è formalizzata in un avviso pubblicato nella tarda serata di venerdì dalla Customs and Border Patrol, responsabile della riscossione dei dazi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)