Le mascherine del Ministero per gli studenti “puzzano e non aderiscono bene al volto”

Prima Pavia INTERNO

Il 96% degli studenti si porta la mascherina da casa perché quelle del Ministero “puzzano e non aderiscono al volto”: è questo il risultato di un sondaggio effettuato da ScuolaZoo.

ScuolaZoo ha poi chiesto agli studenti come sono fatte le mascherine che ricevono e com’è indossarle: più di tre studenti sue quattro (il 76%) dicono che non aderiscono bene al volto, quindi diventano praticamente inutili

Infatti, come segnalato a ScuolaZoo (il media brand di riferimento della generazione Z) da moltissimi studenti, le mascherine spedite dal ministero nelle scuole non sarebbero valide. (Prima Pavia)

Ne parlano anche altre testate

Ma laddove ci sono stati sovraccarichi, bisognerebbe spingerli a farsi qualche domanda”. E poi conclude: “Seguo ragazzi che hanno medie tra l’8 e il 9 ma avevano attacchi di pancia di fronte al programma di interrogazioni. (Orizzonte Scuola)

Vista la situazione, la quasi totalità dei ragazzi interpellati online racconta che preferisce portarsi da casa la mascherina Se c’è chi si lamenta, giustamente, della qualità delle mascherine, c’è chi le mascherine non le riceve proprio: sempre dal sondaggio, solo il 54% dei rispondenti dichiara di ricevere tutti i giorni le mascherine in classe. (Orizzonte Scuola)

Un’operazione mastodontica: consegnare dieci milioni di mascherine (costo stimato 0,10 euro l’una) per ogni giorno di scuola. Senza contare che la metà dei partecipanti al sondaggio dice di non ricevere le mascherine a scuola (Corriere della Sera)

Un sondaggio fra diecimila ragazzi delle Superiori boccia il ritorno in classe ma critica pure i costi della Dad e la sicurezza (La Repubblica)

“Serve un cambio di priorità – continua Uds in una nota – Bisogna porre attenzione alla scuola, occorre attribuire centralità agli studenti e al loro sviluppo, cercare finalmente di superare uno studio superficiale volto all'altrettanto superficiale voto”. (BresciaToday)

Alcuni studenti e un insegnante sarebbero rimasti uccisi in una sparatoria in una scuola di Kazan, la capitale della repubblica russa del Tatarstan. Sparatoria in scuola: fermato un ragazzo, uno ancora nella scuola. (Thesocialpost.it)