Perù Libre, Perù Libero! - Il Mondo Alla Rovescia

L'AntiDiplomatico ESTERI

Intanto per le strade peruviane si può leggere un po’ ovunque “Perù Libre”, Perù Libero, sulle bandiere biancorosse, con la raffigurazione di una matita al centro, portate a spalla da contadini e operai che mostrano orgogliosi i loro caschetti da lavoro mentre sfilano per festeggiare la vittoria del nuovo Presidente.

È una giornata storica, e in pochi ci avrebbero scommesso viste le forze in campo e i sondaggi. (L'AntiDiplomatico)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nonostante l'avvio delle indagini, Keiko Fujimori ha potuto presentare la sua candidatura alle presidenziali perchè non è ancora intervenuta una sentenza di condanna. (ilGiornale.it)

Manca ancora l'ufficialità ma Pedro Castillo, insegnante di liceo che non ha mai ricoperto cariche pubbliche e candidato della sinistra alle presidenziali in Perù, avrebbe vinto le elezioni contro la sfidante della destra Keiko Fujimori Secondo quanto riporta la Cnn, Fujimori ha respinto la richiesta come assurda: «Il pubblico ministero sa dove vivo, non ho intenzione di fuggire», ha detto. (La Sentinella del Canavese)

A spoglio elettorale in corso, chiesto arresto per candidata alla presidenza del Perù. Condividi (Rai News)

In queste ore un procuratore peruviano ha chiesto la detenzione cautelare per Fujimori, che è stata rinviata a giudizio per corruzione e, se eletta, potrebbe contare sulla sospensione del processo. Fujimori, che è già stata detenuta in attesa di giudizio per 16 mesi, ha potuto godere durante la campagna elettorale della libertà provvisoria, che presto potrebbe esserle revocata (AGI - Agenzia Italia)

Il riferimento alle centinaia di dimostranti, sostenitori di Fujimori, scesi in strada nella capitaler per contestare il voto. (askanews) - Manifestazioni in Perù dopo le presidenziali il cui risultato ufficiale ancora non è stato annunciato. (Il Sole 24 ORE)

Il giorno dopo la sua autoproclamazione a presidente, Pedro Castillo ha fatto parlare il suo portavoce economico per tranquillizzare i mercati e la scena sembra uscita da un film degli anni Sessanta del secolo scorso. (La Stampa)