UNRWA, NIENTE DI NUOVO SOTTO IL SOLE

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L'Opinione ESTERI

La notizia, non smentita, è passata in sordina: il ministero degli Esteri israeliano ha denunciato che Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher, le tre donne rilasciate l’altro giorno da Hamas, erano tenute prigioniere in un’edificio dell’Unrwa ovvero l’agenzia delle Nazioni Unite per il sussidio dei rifugiati civili palestinesi in Medio Oriente. Per la serie, niente di nuovo sotto il sole. L’Onu, da dopo il terribile attacco di Hamas del 7 ottobre di due anni fa, aveva già palesato il suo approccio benevolo nei confronti dei terroristi. (L'Opinione)

La notizia riportata su altri media

. Lo ha detto in una conversazione telefonica con il primo ministro britannico Keir Starmer, l'ex ostaggio anglo-israeliano Emily Damari, liberata nei giorni scorsi da Hamas. (Trentino)

Si tratta di Fathi Ahmad Hamad, 64 anni. Una sorta di Hollywood Gaza, dove i messaggi rivolti al mondo fanno parte di una più ampia regia di propaganda volta sensibilizzare il mondo verso la causa dei terroristi. (Liberoquotidiano.it)

La 28enne israelo-britannica Emily Damari è stata rilasciata il 19 gennaio 2025 dopo 15 mesi di prigionia (Open)

C’è la regia di Fathi Ahmad Hamad, 64 anni, ex ministro dell’Interno di Gaza, poi padre-padrone della Tv di Hamas, che continua a operare dalle macerie con postazioni mobili e a spargere la sua propaganda antisemita. (ilmessaggero.it)

Il punto sugli altri ostaggi Sabato è un altro giorno di gioia per chi torna a casa, per le famiglie. « A Gaza sono stata tenuta prigioniera in una struttura dell’Unrwa (agenzia dell’Onu per i palestinesi) e nonostante fossi ferita non ho ricevuto cure mediche». (Gazzetta del Sud)

Lo scorso anno, una commissione dell’Onu presieduta da Catherine Colonna, ex ambasciatrice francese a Roma ed effimera ministra degli Esteri sotto Macron, aveva assicurato che le accuse di complicità con Hamas mosse contro l’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni unite per il soccorso dei rifugiati palestinesi, erano «infondate». (Liberoquotidiano.it)