Elezioni in Germania, valanga Afd: avanti in Turingia, testa a testa in Sassonia. Flop Spd | La diretta
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Sono chiuse le urne apertesi alle 8.00 di questa mattina in Sassonia e Turingia alle prese con elezioni regionali. Come era atteso, boom dell'ultradestra tedesca nei due länder: secondo i primi exit poll diffusi dalla Zdf a chiusura delle urne, l'Afd domina in Turingia con il 33,5%, mentre in Sassonia i populisti sono secondi con il 31,5%, di appena 0,5% alle spalle della Cdu. Outsider il partito Bsw, nato dai dissidenti della estrema sinistra Linke, che potrebbe diventare la terza forza in entrambi gli stati federali. (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Secondo i dati racciolti dalla Faz, la sinistra crolla ovunque con scarsi risultati per i tre partiti della ’coalizione semaforò composta da socialdemocratici, verdi e liberal-democratici. Una sorpresa è il Bsw, il partito nato dai dissidenti della estrema sinistra Linke che potrebbe diventare la terza forza in entrambi gli stati federali. (Il Dubbio)
(Adnkronos) – Si chiude col botto la tre giorni al Circo Massimo del Longines Global Champions Tour. I migliori binomi del mondo hanno entusiasmato le migliaia di persone accorse sulle tribune dell’arena capitolina per l’evento clou della tre giorni di manifestazione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
In Turingia, in particolare, secondo le proiezioni dell'emittente pubblica Zdf-Zweites Deutsches Fernsehen, l'Alternative for Deutschland - Afd è nettamente in testa con il 33,5% dei consensi, 9 punti in più dei cristiano-democratici della Cdu. (Il Giornale d'Italia)
Elezioni in Germania: l’estrema destra vola in Turingia e in Sassonia. L’Afd, Alternative fur Deutschland, diventa primo partito in Turingia, conquistando il 30,5 per cento dei voti, secondo quanto emerge dagli exit poll (QUOTIDIANO NAZIONALE)
BERLINO. Boom dell'ultradestra tedesca nelle elezioni nell'est della Germania. L'Afd vince in Turingia ed è seconda in Sassonia. Un risultato storico raggiunto dal radicale Hoecke, definito "fascista" e sorvegliato dai servizi segreti. (Trentino)
E quel che dicono Björn Höcke («Siamo pronti ad assumere responsabilità di governo»), Alice Weidel («Non possiamo essere ignorati») e Tino Chrupalla («La realtà è molto più avanzata dei funzionari, succederà anche a livello nazionale»), i tre volti più importanti di Alternative für Deutschland, ha un significato chiaro per chi lo vuol sentire: miriamo alla Germania, al voto nazionale, è quella l’egemonia che ci interessa. (Corriere della Sera)