Macron contro il voto popolare a sinistra sceglie Le Pen

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Remocontro ESTERI

Macron disseppellisce il vecchio gollista Barnier e gli affida il governo, con l’appoggio di Le Pen. Nel “cordone sanitario” a costo di gravi forzature costituzionali che aveva vinto le elezioni. Schiaffo al voto dei francesi, che già domani sarà in piazza e non satrà una sfida facile per l’azzardista Macron. Due mesi di attesa per un gran pasticcio A due mesi esatti dalle elezioni legislative, Emmanuel Macron si è deciso a dare l’incarico per formare il nuovo governo francese (Remocontro)

La notizia riportata su altre testate

Il presidente Macron ha scelto Michel Barnier, neogollista 73 anni, come nuovo inquilino di Matignon, scompaginando la lunga sessione di consultazioni svolte all'Eliseo con modalità mai viste prima: incontri con leader di partito, poi l'esclusione delle estreme - destra lepenista e sinistra. (il Giornale)

Il presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron ha nominato Michel Barnier come nuovo primo ministro, incaricandolo di “costituire un governo di unità al servizio del paese e dei francesi”: ad annunciarlo, con una nota ufficiale, è stato l’Eliseo nel pomeriggio di oggi, giovedì 5 settembre. (musicbiz.rockol.it)

Barrier è un membro dei LR, o meglio della parte dei gollisti che hanno scelto – a differenza del loro presidente Eric Ciotti – di non allearsi formalmente con l’estrema-destra di Le Pen e Bardella alle ultime elezioni politiche. (Contropiano)

Emmanuel Macron, il maestro d’orchestra del caos politico generato dal risultato delle recenti legislative anticipate, volute dallo stesso Presidente della Repubblica, ha messo fine a distanza di due mesi al toto-premier per Matignon, scegliendo per quel ruolo, con un atto di cesarismo, il navigatissimo Michel Barnier, non proprio un suo caro amico. (L'Opinione delle Libertà)

Lo stesso ha dichiarato il leader della sinistra radicale Jean- Luc Mélenchon, evocando in più un “furto delle urne”. Per il capo dei socialisti Olivier Faure, si tratta di un “diniego di democrazia”. (RSI.ch Informazione)

L'esponente della destra repubblicana dovrà innanzitutto superare il voto di fiducia dell'Assemblea nazionale. Se dovesse riuscirci, lo aspettano la legge di bilancio e le proposte di riduzione della spesa pubblica richieste da Bruxelles Dopo settimane di intense consultazioni, il tanto atteso annuncio è finalmente arrivato: il presidente francese Emmanuel Macron ha nominato Michel Barnier primo ministro. (Euronews Italiano)