Condizionamento, record in Veneto con il 70 percento di sistemi clima
Il 14,3% delle famiglie ha in dotazione apparecchi singoli in grado di produrre solo freddo (fissi o portatili) e l'11,5% sistemi di condizionamento che servono più stanze dell'abitazione (impianti autonomi e centralizzati), come le pompe di calore multisplit
A livello regionale si evidenziano alcune differenze: si va dal 70% di famiglie in Veneto, al 62,4% in Sicilia (62,4%), al 60,3% in Emilia-Romagna al 57,3% della Puglia (Il Mattino di Padova)
La notizia riportata su altri giornali
Il 28,5% delle famiglie dotate di condizionamento accende il sistema unico o indicato come prevalente tutti i giorni o quasi (nei mesi caldi), il 35,3% qualche giorno a settimana; un quarto delle famiglie (24,1%) lo utilizza solo occasionalmente o non lo utilizza mai. (LAPRESSE)
L’utilizzo quotidiano aumenta al crescere del numero dei componenti, dalle famiglie con un solo componente (25,5%) alle famiglie con cinque componenti o più (31,8%) Nei mesi caldi i condizionatori sono accesi in media sei ore e 17 minuti al giorno; rimangono accesi per circa tre ore nel pomeriggio, poco più di due ore di notte e circa un’ora la mattina. (Agenzia askanews)
(askanews) – Il metano è la fonte di alimentazione più diffusa, sia per il riscaldamento (68%) che per la produzione di acqua calda (69,2%). Tra gli apparecchi singoli per l’acqua calda dominano quelli alimentati a energia elettrica (62,9%), come gli scaldabagni. (Agenzia askanews)
Il 28,5% delle famiglie dotate di condizionamento accende il sistema unico o indicato come prevalente tutti i giorni o quasi (nei mesi caldi), il 35,3% qualche giorno a settimana; un quarto delle famiglie (24,1%) lo utilizza solo occasionalmente o non lo utilizza mai. (LAPRESSE)
Nei mesi caldi il 28,5% delle famiglie dotate di condizionamento accende il sistema tutti i giorni o quasi (nei mesi caldi), il 35,3% qualche giorno a settimana; un quarto delle famiglie (24,1%) lo utilizza solo occasionalmente o non lo utilizza mai. (Gazzetta del Sud)
Anche da questo punto di vista la nostra regione è più virtuosa dal punto di vista energetico. Chi ha un impianto di riscaldamento autonomo (il 60,1% secondo l’Istat, meno della media nazionale che è pari al 65,7%) lo usa per meno tempo, 7,48 ore in media (a livello nazionale 8,19 ore) (Genova24.it)
