Piccole suv Fiat, Jeep e Alfa: approvata la produzione

AlVolante ECONOMIA

tando a quanto riporta Autonews, il gruppo gruppo Stellantis ha approvato il piano che prevede la produzione di due piccole suv (del cosiddetto segmento B) a marchio Jeep e Fiat.

LA JEEP - La piccola Jeep, il cui nome in codice è progetto 516, dovrebbe invece entrare in produzione nel novembre 2022, e inizialmente sarà proposta con un motore a benzina

Le vetture saranno costruite nello stabilimento polacco di Tychy, in Polonia, dove attualmente vengono realizzate la Fiat 500 e la Lancia Ypsilion. (AlVolante)

Ne parlano anche altri giornali

Il numero di veicoli dei marchi del gruppo Stellantis immatricolati nel primo trimestre del 2021 è salito del 10,8 per cento a 854.151 unità. In Austria, il nuovo gruppo Stellantis ha registrato una crescita del 22,1 per cento nel numero di veicoli venduti nel primo trimestre del 2021 rispetto allo stesso trimestre del 2020. (ClubAlfa.it)

Se il modello con la trazione integrale sarà approvato, disporrà di un'architettura composta da due motori elettrici che potrebbe essere utilizzata anche sul modello Jeep Da quello che si sa sino ad ora, la produzione della versione 100% elettrica sarebbe prevista nell'ottobre del 2023. (HDmotori)

C’è uno spread — il top manager l’ha evidenziato nei primi incontri — tra gli impianti italiani e quelli francesi e va colmato per non procedere a razionalizzazioni che possono determinare un pesante scontrino sociale. (Corriere della Sera)

L’ingresso di Alfa nella galassia Stellantis dovrebbe offrire qualche opportunità in più per una rivalutazione del marchio italiano Secondo una prima bozza del programma, il modello Jeep dovrebbe iniziare a essere prodotto a partire da novembre 2022, con la commercializzazione attesa entro i primi mesi del 2023; il modello Fiat, invece, troverà le prime applicazioni in fabbrica partire da aprile 2023. (Tom's Hardware Italia)

Un venditore statunitense di 34 anni e il cui nome è già qualcosa di inconsueto (all’anagrafe Apollon ‘Apollo’ Nimo) ha truffato FCA, e di conseguenza Stellantis, per 7,2 milioni di euro. Su 268 codici ‘illegali’ controllati dagli investigatori, si è scoperto che erano tutti riconducibili ad Apollon Nimo. (FormulaPassion.it)

Un’esigenza che abbiamo intercettato e a cui abbiamo dato una risposta, senza trascurare le attività dal vivo, che tutti desideriamo far ripartire con la bella stagione” dice l’assessora alla Cultura, Valentina Giro. (MI-LORENTEGGIO.COM.)