Sanare gli abusi edilizi sarà più facile con il DL Semplificazioni: ecco le novità in arrivo

Money.it INTERNO

Con il Decreto Semplificazioni potrebbero esserci importanti novità sul fronte della sanatoria degli abusi edilizi.

Il Decreto che verrà approvato probabilmente entro la fine della settimana andrà a semplificare la procedura con cui sanare gli abusi edilizi.

Decreto Semplificazioni e sanatoria edilizia: quali novità?

Il Decreto Semplificazioni, quindi, potrebbe spianare la strada affinché si possa risolvere un illecito; ma attenzione a non parlare di condono, anche perché eventuali reati commessi non saranno comunque estinti. (Money.it)

Su altri giornali

Al fine di migliorare il funzionamento del sito, e di presentare le notizie più rilevanti e la pubblicità selettiva, raccogliamo informazioni di natura tecnica e non personale su di lei, anche mediante l'utilizzo di strumenti forniti da nostri partner. (Sputnik Italia)

Torna a costituirsi dunque quell’asse italo-tedesco sul quale Conte punta per ottenere un Recovery Fund che risponda alle sue aspettative. È il Recovery Fund il dossier caldo al centro della conversazione. (L'Eco Vicentino)

Per gli autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni separate Inps è previsto il bonus 600 euro aprile in automatico. Coronavirus ultime notizie, decreto Semplificazioni 2020:. *** Coronavirus ultime notizie 1° luglio, decreto Semplificazioni. (The Italian Times)

recuperali. La registrazione è gratuita e ti consente la lettura di n. 3 articoli ogni 7 giorni. Non hai ancora un account? (Il Manifesto)

È stata contestata, e poi stralciata dal decreto Rilancio, la norma che prevedeva di poter regolarizzare le pratiche ancora aperte di abusi condonati e l’abolizione del principio della doppia conformità. (La Legge per Tutti)

Il sottosegretario dell’Ambiente, il pd Roberto Morassut, sottolinea che la norma sul condono edilizio era un elemento “insidioso, che avrebbe ammazzato il suolo” ed era stata scritta “in totale contrasto con l’obiettivo dichiarato di questo governo di limitare il consumo di suolo e perseguire l’obbiettivo del saldo zero entro il 2050”. (L'agone)