Chiede la paga e viene aggredita, aperta inchiesta sulla lavoratrice di Soverato

Il Vibonese INTERNO

Beauty, a seguito della colluttazione ha riportato diverse lesioni e un dito fratturato, inoltre il suo smartphone è stato distrutto

Poi vediamo – Osservatorio sullo sfruttamento in Calabria” in cui si vede la lavoratrice straniera chiedere la restante parte dello stipendio.

Il caso era stato resto noto da un post pubblicato dalla pagina Facebook “Il pagamento?

Ha suscitato sdegno il caso di Beauty, la lavoratrice di 25 anni, di origini nigeriane, aggredita dal suo datore di lavoro, titolare di un lido-ristorante di Soverato in provincia di Catanzaro, perché aveva chiesto di essere pagata. (Il Vibonese)

Se ne è parlato anche su altre testate

Boom di offerte di lavoro per Beauty. Ed è una vera e propria gara di solidarietà con offerte di lavoro e di sostegno quella che è partita nei confronti di Beauty, sottolinea l'avvocato Filomena Pedullà, legale della ragazza Indagini per lesioni e minacce. (leggo.it)

Poi vediamo-Osservatorio sullo sfruttamento in Calabria". Dopo una settimane, però, ha deciso di lasciare il lavoro perché i turni effettivi non avrebbero trovato corrispondenza con le ore dichiarate nel contratto. (Skuola.net)

Il titolare del lido MareNostrum intende respingere con fermezza le accuse rivolte nei suoi confronti; pur dando atto della reciproca animosità dell’episodio ripreso dalla ex dipendente, deve darsi parimenti contezza di quanto effettivamente accaduto prima delle riprese. (Corriere della Calabria)

(CZ) – Beauty David, 25 anni, nigeriana d’origine ma ormai da anni in Calabria, vive in un comune limitrofo a Soverato da 5 anni ed ha una bimba di 4 anni. La gara di solidarietà. Se da un lato il gesto del titolare è stato fermamente condannato dall’altro si registra una vera e propria gara di solidarietà nei confronti di Beauty che ha ricevuto offerte di lavoro e di sostegno. (Quotidiano online)

Così il consigliere regionale e coordinatore regionale in Calabria di Italia al Centro Francesco De Nisi sull’aggressione fisica subita a Soverato da una giovane nigeriana di 25 anni ad opera del datore di lavoro dopo avere chiesto di essere retribuita per le ore di lavoro effettuate. (Corriere della Calabria)

Alla ragazza è stato inviato un bonifico di 200 euro quando era stato pattuito un compenso di 600 euro". Da cinque anni in Italia, Beauty, con la propria bambina, vive in un comune del litorale ionico catanzarese non distante da Soverato (Il Lametino)