Gianmarco Tognazzi: "Stavo morendo, Jannacci mi ha salvato la vita"

"Jannacci e Gaber sono stati fin da bambino i miei riferimenti musicali", ha quindi sottolineato il figlio di Ugo Tognazzi.

Un episodio drammatico legato al passato, e che Gianmarco Tognazzi ha rivelato in diretta in tv da Caterina Balivo a "Vieni da me".

"Sono un po' invidiosa dei figli d'arte – ha poi commentato Caterina Balivo - perché i vostri genitori non scompariranno mai.

Ebbi una strana crisi, mi si gonfiò il collo, stavo per soffocare e mi fece un punturone che mi salvò la vita". (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

Nello spazio ‘Una canzone per te’ – in cui si ripercorre la vita dell’invitato tramite alcune canzoni per lui significative – viene estratta “Vengo anch’io. Non so se era uno choc anafilattico perché avevo 4 anni e non ricordo bene”. (TvZap)

Mi salvò la vita durante un Natale a Varese. Gianmarco Tognazzi, ospite di Caterina Balivo a “Vieni da me”, ha rivelato un dettaglio scioccante della sua infanzia: “Stavo per morire, mi si è gonfiato il collo”. (Yahoo Notizie)

Gianmarco Tognazzi è il figlio dell’attore Ugo Tognazzi Gianmarco frequenta i set cinematografici fin da piccolo. Tornando alla puntata di oggi, Gianmarco Tognazzi è stato ospite da Caterina Balivo e nello spazio “una canzone per te” si è raccontato a cuore aperto, dagli esordi al rapporto con papà Ugo Tognazzi. (Caffeina Magazine)

Gianmarco Tognazzi: “Ho rischiato di morire”. “Enzo Jannacci era un amico di famiglia – ha spiegato l’attore in collegamento con Vieni da me – . Il suo racconto ha lasciato basita – e anche un po’ incuriosita – Caterina Balivo (MeteoWeek)

TI POTREBBE INTERESSARE: Gianmarco Tognazzi, chi è? Valeria Pintore è la moglie di Gianmarco Tognazzi, un nome noto del mondo dello spettacolo ospite a Vieni Da Me. (YouMovies)

Caterina Balivo conclude: «Sono un po' invidiosa dei figli d'arte, perché i vostri genitori non scompariranno mai. Ebbi una strana crisi, mi si gonfiò il collo, stavo per soffocare e mi fece un punturone che mi salvò la vita. (Il Messaggero)