Software senza licenza in studi professionali: sanzioni per oltre 14 milioni

PUPIA INTERNO

(Sistema Informativo Anti-Contraffazione della Guardia di Finanza), destinato alla protezione dei diritti di proprietà intellettuale ed alla tutela del corretto funzionamento dei mercati di beni e servizi

Sono 18 le persone denunciate e 110 i software di progettazione ingegneristica, architettonica, calcolo strutturale e certificazione energetica sequestrati dalla Guardia di Finanza nel corso dell’operazione “Underlicensing 2022” a contrasto della pirateria dei programmi ad uso professionale. (PUPIA)

Ne parlano anche altri giornali

A Castelfiorentino le fiamme gialle hanno denunciato due professionisti, titolari di uno studio di progettazione, per violazione del diritto di autore. (gonews)

I militari delle fiamme gialle sono quindi intervenuti presso le sedi di 25 società e studi di progettazione. Alberto Bignami (il Resto del Carlino)

L’operazione ha beneficiato del contributo delle software-house di settore nel quadro della collaborazione e della sinergia instaurata dal Corpo mediante il S.I. (tviweb)

Sono stati denunciati 18 professionisti in tutta Italia, con multe per oltre 14 milioni di euro, dopo che le indagini della Guardia di Finanza, chiamate "Underlicensing 2022", hanno evidenziato l'uso di software pirata da parte di ingegneri e architetti per la progettazione e le ristrutturazioni legate al "superbonus 110%", ma anche di certificazione energetica, disegno tecnico e calcolo strutturale. (DDay.it)

L'operazione ha beneficiato del contributo delle software-house di settore nel quadro della collaborazione e della sinergia instaurata dal Corpo mediante il S.I.A.C. (latinaoggi.eu)

Di conseguenza, i computer con i programmi “pirata”, scaricati o duplicati abusivamente, sono stati sequestrati e, oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria per 18 professionisti, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del procedimento penale, sono state irrogate sanzioni amministrative pecuniarie per oltre 14 milioni di euro, pari al doppio del valore di mercato dei software illegali. (Il Caffè.tv)