L'ergastolo a Ratko Mladic in appello

TIMgate ESTERI

Nel luglio del 1995 Mladic aveva ordinato il massacro di tutti i maschi adulti e ragazzi della cittadina, in cui si erano rifugiati molti bosniaci musulmani, per sfuggire alle persecuzioni.

Durante il conflitto dei Balcani, negli anni ‘90, lui e il suo superiore Radovan Karadzic, leader dei serbo-bosniaci, si sono macchiati di molti crimini di guerra.

Lo stesso Karadzic due anni fa è stato condannato all’ergastolo in appello, accusato di genocidio, deportanzioni e crimini contro l’umanità. (TIMgate)

Su altre fonti

Il Meccanismo residuo internazionale per i tribunali penali, così si chiama l’organo giudiziario che ha preso in carico i processi ancora pendenti dopo la chiusura del Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia, terminerà così le udienze iniziate ad aprile e più volte rinviate dallo scorso anno a causa della pandemia da Covid-19 e delle condizioni di salute di Mladic. (Corriere della Sera)

La sentenza nel processo d’appello chiude quasi tutti i procedimenti delle Nazioni Unite per i crimini commessi in una guerra che ha ucciso più di 100.000 persone e ha lasciato milioni di sfollati. Su 11 capi d’accusa l'ex generale è stato riconosciuto colpevole di 10, infatti è stato assolto da una seconda accusa di genocidio legata ad un'operazione per cacciare i non serbi da diverse città all’inizio della guerra. (Antimafia Duemila)

La sentenza è definitiva, senza ulteriori possibilità di ricorsi. Confermata la sentenza a Mladic. La Corte speciale dell’Aja per l’ex Yugoslavia ha confermato in appello la condanna all’ergastolo per Ratko Mladic, il boia di Srebrenica. (Unimondo.org)

Nata dall’acquisizione del business delle valvole cardiache di LivaNova PLC (LivaNova) da parte di Gyrus Capital (Gyrus), fondo di investimento che opera nei […] (ItalyNews.it)

All’udienza d’appello all’Aja lo scorso agosto, i pubblici ministeri avevano sollecitato la sua condanna per un’ulteriore accusa di genocidio riguardante cinque comuni della Bosnia-Erzegovina nel 1992. (La Gazzetta di Reggio)

Oltre a Mladic, nel 2019 è stato condannato al carcere a vita, in appello, anche Radovan Karadzic, presidente della Repubblica serba di Bosnia ed Eregovina dal 1992 al 1996. (Famiglia Cristiana)