USA: Inflazione in ribasso e al di sotto delle Attese. La cura Trump funziona?

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Il primo mese in cui le azioni economiche politiche di Trump hanno effetto segna un cambiamento nei numeri, abbastanza inatteso. Il tasso d’inflazione annuale negli Stati Uniti è sceso per il secondo mese consecutivo al 2,4% nel marzo 2025, il più basso da settembre, rispetto al 2,8% di febbraio e al di sotto delle previsioni del 2,6%. I prezzi della benzina (-9,8% contro -3,1%) e dell’olio combustibile (-7,6% contro -5,1%) sono diminuiti maggiormente, mentre i prezzi del gas naturale sono aumentati (9,4% contro 6%). (Scenari Economici)
Se ne è parlato anche su altri media
White House "I prezzi al consumo sono effettivamente diminuiti. C'è pochissima inflazione... I costi energetici sono down. I tassi di interesse sono probabilmente down... Stiamo andando molto bene. È stato incredibile". (Il Sole 24 ORE)
USA Core PPI su base annua (marzo): 3,3% (previsione 3,6%, precedente 3,4%) Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile USA Core PPI su base mensile: -0,1% (previsione 0,3%, precedente -0,1%) Oggi, i dati sul PPI indicano un calo dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti e supportano le aspettative secondo cui la guerra commerciale USA avrà un impatto maggiore sulla domanda interna che sull’inflazione. (XTB.com)
A marzo l’inflazione negli Stati Uniti è scesa oltre le attese. La variazione annua si ferma al 2,4%, quattro decimi in meno rispetto a febbraio e minimo da settembre dell’anno scorso. La componente core scende per la prima volta sotto la soglia del 3% dal marzo del 2021, meglio delle attese. (ekonomia.it)

Nel mese di febbraio, i prezzi avevano registrato un incremento dello 0,1%, un dato rivisto dall’iniziale 0,0%, mentre a gennaio l’aumento era stato dello 0,6%. A marzo i prezzi alla produzione negli Stati Uniti hanno segnato una diminuzione dello 0,4% rispetto al mese precedente, secondo i dati rilasciati dal Dipartimento del Lavoro. (Borse.it)
A marzo, l’inflazione negli Stati Uniti si è raffreddata più del previsto, mentre le richieste settimanali di sussidio di disoccupazione sono aumentate, segnalando un potenziale rallentamento dell’economia proprio mentre le tensioni tariffarie si intensificano. (TradingView)
S&P-500 S&P 100 (La Stampa)