Fontana di Trevi a pagamento: ingressi contingentati e fasce orarie: come funzionerà. I turisti: «Disposti a pagare fino a 10 euro»
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La Fontana di Trevi a numero chiuso e su prenotazione: è questa la proposta di Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma. Presto dovranno essere convocate le riunioni tecniche per decidere come organizzare la piazza, oggi presa d'assalto da migliaia di turisti e ormai quasi ingestibile anche dai vigili urbani. Ma quanto sarebbero disposti a pagare per vederla? (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
Fontana di Trevi a numero chiuso, una sempre più realistica, per tutelare la meraviglia romana e garantire anche una fruizione migliore ai turisti. Dal Campidoglio è stato lo stesso sindaco Roberto Gualtieri ieri sera a confermare che si tratta di una “ipotesi molto concreta, che abbiamo deciso di studiare e approfondire perché la situazione sta diventando tecnicamente molto difficile da gestire. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Settimana prossima ci sarà un incontro tra Campidoglio, Municipio I, sovrintendenza e vigili sull’ipotesi di mettere il numero chiuso alla Fontana di Trevi. Insomma, dopo l’annuncio dell’assessore al Turismo Alessandro Onorato e la conferma del sindaco Roberto Gualtieri prende sempre più forma il progetto per assicurare il decoro di uno dei simboli della Capitale. (ilmessaggero.it)
Troppa gente, troppa tutta assieme e tante persone che vi bivaccano. Roma si prepara ad affrontare il Giubileo del 2025 proteggendo uno dei suoi monumenti più celebri e frequentati (da 8-12 mila persone al giorno): il Campidoglio lavora all’ipotesi di limitare l’accesso a Fontana di Trevi. (Il Sole 24 ORE)
"Accesso a Fontana di Trevi su prenotazione: più decoro, più tutela e una migliore esperienza per i visitatori: la nostra idea è inserire un ticket di 2 euro a tempo, magari uno slot da 30 minuti, gratuito per i romani, per entrare nel catino della Fontana di Trevi". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo l’apertura della ministra al Turismo, Daniela Santanchè, disponibile a ragionare sulla possibilità di regolare i flussi alla Fontana di Trevi e introdurre l’accesso a pagamento (un euro simbolico per gli stranieri, per i romani la visita rimarrebbe gratuita), anche il sindaco, Roberto Gualtieri, converge sulla proposta dell’assessore al Turismo e Grandi eventi, Alessandro Onorato: «Si tratta di un’ipotesi molto concreta - ha ribadito il primo cittadino - e sono già allo studio soluzioni tecniche» per limitare il sovraffollamento. (Corriere Roma)
Per i romani invece avvicinarsi all’acqua della fontana più famosa del mondo sarà sempre gratuito. Ma per godere della Fontana di Trevi da vicino, nel ‘catinò gradinato vero e proprio, servirà una prenotazione, magari con un QR code, e pagando un ticket simbolico - l’idea è 2 euro per una experience di 30 minuti - ma solo se si è turisti. (Giornale di Sicilia)