Macabra scoperta alle spalle del cimitero di Genzano: nel bosco resti umani

Il Caffè.tv INTERNO

I vigili del fuoco stanno scavando nei pressi del cimitero per cercare di capire se vi siano altre ossa umane e avere chiarezza dell’accaduto.

Il sostituto procuratore di turno della Procura di Velletri ha disposto il sequestro dell’area, di proprietà comunale, e il trasferimento del cadavere al policlinico di Tor Vergata per l’esame del Dna.

Le indagini sono in corso

Macabra scoperta alle spalle del cimitero di Genzano, dove un passante nella fitta boscaglia a picco sul lago di Nemi ha trovato il tronco di un cadavere mummificato risalente a diverse decine di anni. (Il Caffè.tv)

Se ne è parlato anche su altre testate

A Genzano è in corso una delicata operazione congiunta da parte dei Carabinieri della locale stazione, unitamente ai Vigili del Fuoco di Velletri, per recuperare alcune bare rinvenute nel costone che dà sul Lago di Nemi (Castelli Notizie)

Assume contorni davvero macabri, e dai risvolti raccapriccianti, quanto rinvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Genzano e raccontato in presa diretta da “Castelli Notizie”. La zona al momento è stata posta sotto sequestro e nei prossimi giorni verranno svolti ulteriori scavi su tutta la zona. (Castelli Notizie)

L’area è stata sequestrata Il fatto è accaduto mercoledì 7 aprile a Genzano. (TerzoBinario.it)

Il passante ha immediatamente allertato i Carabinieri giunti sul posto assieme agli ispettori della Asl Roma 6 e ai Vigili del Fuoco che si sono calati nella boscaglia per recuperare la salma, mummificata. (La Notizia Oggi)

Resti umani e frammenti di ossa in una scarpata a Genzano, tra il lago di Nemi e un cimitero. A fare il macabro ritrovamento, alle 11 di questa mattina, è stato un uomo che in quel punto stava facendo trekking. (Adnkronos)

“Da quanto si apprende sono state ritrovate diverse bare, oltre a diversi rifiuti ingombranti – ha evidenziato Papalia nel documento protocollato -. (Castelli Notizie)