FIORENTINA - Kean: "Tutti mi danno una mano, i miei gol sono spesso merito dei compagni"

FIORENTINA - Kean: Tutti mi danno una mano, i miei gol sono spesso merito dei compagni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Napoli Magazine SPORT

Moise Kean, attaccante della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo il gol e la vittoria contro il Genoa: "Da un po' di giorni proviamo questa giocata. Mandragora ha fatto un bel cross. Da quando sono arrivato qui mi hanno dato tutti una grandissima mano: i miei gol sono spesso merito dei compagni, da loro ho ricevuto solo consigli". (Napoli Magazine)

La notizia riportata su altri giornali

E in effetti è sufficiente perché, nonostante si percepisca la paura viola, il Genoa ci mette tanta grinta ma poca qualità e, nonostante un numero maggiore di tiri complessivi, angoli e possesso palla, non costruisce abbastanza per pareggiare. (Viola News)

Soffre e vince, la Fiorentina di Raffaele Palladino adesso è questa. Ed è quello che fa Firenze nel vedere la partita contro la squadra di Patrick Vieira, iniziata bene ma che piano, piano ha lasciato spazio solo alla sofferenza. (Viola News)

Fiorentina-Genoa 2-1, le pagelle: il colpo di Gudmundsson alla ex, Pinamonti spento Dodo 6,5 - Prepotente nell’ingresso in gara: mette subito sotto pressione la fascia sinistra del Genoa, prendendosi anche a male parole con Vieira. (TUTTO mercato WEB)

Fiorentina-Genoa 2-1, le pagelle: il colpo di Gudmundsson alla ex, Pinamonti spento

La Fiorentina è imbattuta da 25 incontri casalinghi contro il Genoa in Serie A (12 vittorie, 13 pareggi), anche se ha vinto solo uno dei sette più recenti (6-0 il 17 gennaio 2022); i viola hanno registrato una serie più lunga di gare interne consecutive senza sconfitte nella competizione solo contro Cagliari (26, tra il 1973 e il 2013) e Torino (32, tra il 1978 e il 2021). (Sky Sport)

PAGELLE - CLASSIFICA (Sky Sport)

Il cambiamento epocale della Champions League Gli anni passano, le stagioni scorrono e il calcio si trasforma. Anche la Champions League ha seguito questa evoluzione, abbandonando la tradizione per abbracciare una struttura più dinamica e commerciale. (Europa Calcio)