Shahrbanoo Sadat: In fuga da Kabul, noi orfani di libertà

left ESTERI

Ero rimasta colpita dalla vicenda sin dal 2011, quando il carissimo Anwar Hashimi la condivise con me, parlandomene in modo dettagliato.

La storia dei “diritti delle donne” per loro è una beffa». L’incontro con Shahrbanoo Sadat è al termine della proiezione del film Orphelinat al Festival di Villa Medici a Roma.

Così ho preso la storia di Anwar e ho cercato di farla mia in molti modi

La nota regista è riuscita a fuggire con alcuni membri della sua famiglia da Kabul, dopo l’insediamento dei talebani nella capitale. (left)

Su altre testate

(LaPresse/AP) – Il portavoce dei talebani Suhail Shaheen ha dichiarato all’Associated Press che, durante i colloqui a Doha, il ministro degli Esteri ad interim ha assicurato agli Stati Uniti che i talebani sono impegnati a garantire che il suolo afghano non venga utilizzato dagli estremisti per lanciare attacchi contro altri Paesi (LaPresse)

Gli Stati Uniti hanno mantenuto i contatti con i nuovi governanti dell’Afghanistan dopo la presa di Kabul ad agosto, ma questo sarà il primo incontro che si terrà di persona. Lo ha annunciato il Dipartimento di Stato americano. (OggiNotizie)

Fornito da Corriere della Sera. I talebani garantiscono che l’Afghanistan non sarà la base per terroristi che vogliono attaccare altri Paesi. Nel comunicato finale dopo i colloqui di Doha con gli americani, giudicati «positivi», i talebani si sono impegnati a facilitare il movimento degli stranieri. (Notizie - MSN Italia)

Afghanistan: la protesta delle donne per diritto al lavoro e all'istruzione 10 ottobre 2021. (LaPresse) Una decina di coraggiose donne ha tenuto una protesta domenica nella capitale dell'Afghanistan, Kabul, rivendicando il diritto all'istruzione e al lavoro. (Il Sole 24 ORE)

Il ministro degli Esteri ad interim del governo talebano ha assicurato agli Usa nei colloqui di Doha che gli studenti coranici sono impegnati ad impedire che il territorio afghano non sia usato dagli estremisti per lanciare attacchi contro altri Paesi, ha aggiunto il portavoce politico dei talebani Suhail Shaheen secondo quanto riportano alcuni media Usa. (RagusaNews)

Washington ha sbloccato gli aiuti dopo aver chiarito che non rappresentano un riconoscimento formale dell’esecutivo afghano. i colloqui, hanno spiegato, «sono andati bene». (Corriere del Ticino)