Ex soldato britannico Jake Waddington ucciso da drone russo a Zaporizhzhia
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Un ex soldato dell'esercito britannico, Jake Waddington, è stato ucciso da un drone russo nella regione meridionale ucraina di Zaporizhzhia. Waddington, 34 anni, si era unito alle forze di Kiev per combattere contro l'invasione russa. Lunedì scorso, durante una missione di ricognizione, un drone russo ha lanciato una granata sulla sua posizione, causando la sua morte. Prima di arruolarsi volontario in Ucraina, Waddington aveva prestato servizio nell'esercito britannico come membro del Royal Anglian Regiment.
Nella stessa giornata, le truppe russe hanno lanciato bombe plananti e missili su Zaporizhzhia, colpendo edifici residenziali e causando almeno 13 morti e 18 feriti. Tra le vittime si contano automobilisti, passeggeri di un tram e pedoni che si trovavano nelle vicinanze dei condomini colpiti. Il governatore della regione, Fedorov, ha dichiarato che domani sarà un giorno di lutto in memoria delle vittime.
Nel frattempo, Kiev ha rivendicato un attacco a un deposito di carburante utilizzato dai bombardieri russi. La situazione in Ucraina rimane tesa, con continui scontri e bombardamenti che colpiscono sia obiettivi militari che civili. Oggi, a Ramstein, in Germania, si terrà una riunione della NATO alla quale parteciperà anche il presidente ucraino Zelensky. Inoltre, il Senato italiano discuterà un decreto legge per la cessione di mezzi ed equipaggiamenti militari all'Ucraina dal 21 al 23 gennaio. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, sarà a Roma per ringraziare il primo ministro italiano, Giorgia Meloni, per il sostegno a Kiev.
