Giornata nazionale contro la violenza ai sanitari. Vaccari (Fnopo): “Serve prevenzione: educare al rispetto dell’altro”

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Giornata nazionale contro la violenza ai sanitari. Vaccari (Fnopo): “Serve prevenzione: educare al rispetto dell’altro” La professione ostetrica, popolata da una maggioranza di donne - su 21mila circa 300 sono uomini - è tra le più colpite dal fenomeno. Inoltre, i numeri potrebbero essere sottostimanti se si considera che le Ostetriche/i sono sempre state restie nel denunciare le violenze subite. 11 MAR “In un caso su sette le aggressioni ai danni dei sanitari coinvolgono professioniste donne. (Quotidiano Sanità)
Su altri giornali
Questi episodi, spesso, nascono da mancate risposte che i cittadini patiscono per la carenza di personale, che peggiora una situazione di disagio organizzativo e di stress lavorativo. "Nonostante gli importanti passi in avanti sul contrasto e la prevenzione, le violenze contro gli operatori sanitari continuano, in particolare contro le donne. (Adnkronos)
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Le proiezioni Ausl dicono che il 2024 chiuderà il suo bilancio con 366 segnalazioni stimate. (il Resto del Carlino)

"Non so fino a che punto posso reggere questa situazione, fino a che sapere di andare al lavoro rischiando di essere aggredito". Oggi, 12 marzo, è la giornata nazionale contro la violenza sugli operatori sanitari e sociosanitari. (il Resto del Carlino)
In occasione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari - indetta di concerto dal Ministro della Salute, dal Ministro dell’Istruzione e il Ministro dell’Università nel 2023 e celebrata il 12 marzo - l'ASL di Taranto organizza un'iniziativa rivolta ai giovani, con l'obiettivo di sensibilizzare sul tema del rispetto e della condivisione. (Taranto Buonasera)
Sono più le donne, alcuni aggrediti anche 10 volte (Primocanale)