Groenlandia, una legge per vietare donazioni elettorali straniere: “Una superpotenza vuole annetterci, evitare interferenze sulle elezioni”

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Vietare le donazioni politiche straniere per scongiurare il pericolo di interferenze nelle prossime elezioni. Il governo della Groenlandia, ex colonia e ora territorio autonomo che fa parte del regno di Danimarca, ha annunciato i dettagli di un disegno di legge volto a “salvaguardare l’integrità politica” dell’isola artica che – riporta il Guardian – dovrebbe essere esaminata oggi e, se dovesse diventare legge, entrare in vigore immediatamente. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Il presidente del Consiglio europeo, António Costa, ha ribadito: “L’Unione Europea continua a sostenere la Carta delle Nazioni Unite, i principi di sovranità, integrità territoriale e inviolabilità dei confini. (LA NOTIZIA)
La Groenlandia teme interferenze estere nelle elezioni. Ma dagli USA non dalla Russia! Il parlamento della Groenlandia ha approvato il 4 febbraio una legge che vieta ai partiti politici di ricevere contributi “da donatori stranieri o anonimi”. (Analisi Difesa)
«Ci troviamo in una situazione che ci obbliga ad anticipare le elezioni». «Stiamo attraversando un periodo difficile, un’epoca che non abbiamo mai vissuto nel nostro paese. (il manifesto)

Un momento che non abbiamo mai vissuto nel nostro Paese. «Siamo nel bel mezzo di un periodo serio. (Corriere del Ticino)
Il parlamento della Groenlandia ha approvato una legge che vieta ai partiti politici di ricevere contributi "da donatori stranieri o anonimi" dopo che Donald Trump ha minacciato l'isola artica appartenente alla Danimarca di diventare degli Stati Uniti. (Euronews Italiano)
La Groenlandia terrà le elezioni generali l'11 marzo. La prossima campagna elettorale ruoterà attorno alle aspirazioni indipendentiste dell'isola, allo sviluppo della fragile economia dell'isola e alle relazioni con la Danimarca e gli Stati Uniti. (Today.it)