I medici di famiglia da liberi professionisti a dipendenti dell'Apss? La "rivoluzione" fa discutere: "Si deve capire l'obiettivo". Il settore annaspa e cerca soluzioni

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I medici di famiglia da liberi professionisti a dipendenti dell'Apss? La "rivoluzione" fa discutere: "Si deve capire l'obiettivo". Il settore annaspa e cerca soluzioni Dal cambio alla guida della scuola di formazione di medicina generale in Trentino alle aggregazioni funzionali del territorio che non decollano, mentre la Case della salute faticano a prendere piede. Diverse le questioni aperte per i medici di medicina generale TRENTO. (il Dolomiti)
Ne parlano anche altre fonti
ANCONA La proposta è multiplo di tre: vorrebbe ridurre gli accessi al pronto soccorso, contenere le liste di attesa, offrire maggiori opportunità ai giovani camici bianchi. Meglio ancora, di quattro: è un tassello strategico nella politica di rilancio dei piccoli borghi. (corriereadriatico.it)
I medici di famiglia potranno lavorare nelle case di comunità. Dal primo gennaio 2025 è entrato in vigore il nuovo contratto che rivede il lavoro dei medici di medicina generale sul territorio e introduce il “ruolo unico di assistenza”. (varesenews.it)
“A mio avviso questo provvedimento comporterebbe la fine della medicina generale per come la intendiamo oggi”. (BergamoNews.it)

"Un cambiamento epocale". Così il Corriere della Sera definisce la bozza di riforma, un documento di 22 pagine che ha letto in anteprima, che modifica il rapporto tra i medici di famiglia e il Servizio sanitario nazionale. (Sky Tg24 )
L'idea di trasformare i medici di famiglia, oggi liberi professionisti convenzionati con il Servizio sanitario nazionale, in dipendenti del Ssn, continua a non piacere ai camici bianchi della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) il cui Consiglio nazionale, nei giorni scorsi, ha approvato una mozione dichiarandosi, ancora una volta, "contrario a una soluzione legis… (L'HuffPost)
– Una svolta storica si intravede all'orizzonte della sanità italiana: i medici di famiglia potrebbero diventare dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale, abbandonando il modello della libera professione convenzionata in vigore dal 1992. (QUOTIDIANO NAZIONALE)