Peste suina, Coldiretti Padova: «Allerta sui Colli Euganei invasi dai cinghiali»

PadovaOggi INTERNO

I più esposti, ricorda Coldiretti Padova, sono gli allevamenti suini presenti nella nostra provincia.

Un motivo in più per proseguire sull’azione di contenimento dei cinghiali in tutta la provincia, nell’area Parco Colli Euganei come nelle altre zone, a partire dalla Bassa Padovana fra Ospedaletto, Este e Granze

Peste suina. In primo luogo ovviamente i cinghiali, che sui nostri Colli Euganei costituiscono una seria minaccia proprio per la loro massiccia diffusione. (PadovaOggi)

La notizia riportata su altre testate

Oggi questa filiera è minacciata dalla peste suina africana che sta già colpendo il Nord Italia: per questo ho presentato un’interrogazione alla giunta, sollecitandola all’adozione urgente di ogni iniziativa utile a contrastare il potenziale sopraggiungere di questa epidemia sul nostro territorio”. (ArezzoNotizie)

Nel Trofeo FIT, il riconoscimento che viene assegnato annualmente alle società che si sono meglio comportate in tutti i campionati organizzati dalla Federazione (affiliati, juniores, senior…), il club di Ceriano Laghetto è ormai una presenza fissa e in costante crescita. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Ma come il Covid, è una malattia infettiva causata da un virus altamente contagioso, spesso letale per cinghiali e maiali. Non è ancora arrivata nella Granda, e non è pericolosa per l’uomo. (La Stampa)

Come già indicato la scorsa settimana, risulta al momento una sola persona di Ceriano Laghetto in condizioni serie per gli effetti del Covid, ma confidiamo che possa migliorare nelle prossime settimane”. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

A Lecco e Como selvatici fuori controllo. La Peste Suina Africana che – precisa la Coldiretti – può colpire cinghiali e maiali ed è altamente contagiosa e spesso letale per questi animali, non è invece trasmissibile agli esseri umani. (Prima Lecco)

Tempo medio di lettura: 3 minuti. Niente allarmismo, attenzione alta e ricorso a tutti quei comportamenti utili a prevenire situazioni di pericolo. Ma il caso piemontese, di cui ancora non si conosce l’origine, potrebbe essere legato alla diffusione del virus a livello europeo. (Luino Notizie)