Milan, Leao sta meglio di Piatek: e con Ibrahimovic sarebbe un’ottima spalla

Chi, invece, potrebbe giovarne dall’arrivo dello svedese è proprio Rafael Leao.

Insomma, per Piatek il momento del risveglio sta giungendo ai titoli di cosa, anche se il polacco non sembra abbia intenzione di lasciare il Milan a gennaio.

In attesa di offerte che nel caso verranno valutate, sia il club rossonero che Piatek sperano nel ritorno al gol.

Negli ultimi giorni in allenamento Rafael Leao ha mostrato segnali di miglioramento importanti rispetto a Krzysztof Piatek, che al contrario continua a vivere un momento profondamente negativo. (Pianeta Milan)

Su altri media

Sul mercato ci sono diverse... Nella sede rossonera in queste ore c’è stato un incontro tra la dirigenza del Milan e l’agente di Lucas Paquetà. (Milan News)

Pioli punta ancora su di lui per tentare di sbloccarlo, ma si cerca una soluzione in prestito. E il club è sempre in attesa della risposta di Zlatan prima di lanciarsi in un piano B. Alessandra Bocci. Ha fatto i complimenti a Theo Hernandez per il gol segnato. (La Gazzetta dello Sport)

Alternativa — Il fatto è che Leao ha fatto troppo poco per far cambiare idea a Pioli, anzi: ha giocato male i bonus di fiducia che il tecnico del Milan gli aveva concesso all'inizio della sua avventura sulla panchina rossonera. (La Gazzetta dello Sport)

Le quotazioni del suo trasferimento crescerebbero soprattutto se dovesse arrivare Zlatan Ibrahimovic: Piatek per non perdere la nazionale potrebbe convincersi a cambiare aria per continuare a giocare. Stando a quanto riporta As, il polacco è finito nel mirino dell'Atletico Madrid per il mercato di gennaio. (Virgilio Sport)

Piatek, invece, è sempre apparso un corpo estraneo in tutto questo, non riuscendo mai a fare i movimenti giusti né tantomeno a fare gol, eccetto nella partita contro il Lecce. C’è un particolare: il numero 19 ha fatto sì tre gol, ma in undici partite. (Pianeta Milan)