"Unicredit-Mps, soluzione migliore". Il ministro: almeno 2.500 esuberi

LA NAZIONE ECONOMIA

L’operazione con Unicredit è "una soluzione strategicamente superiore dal punto di vista del’interesse generale del Paese", dice Franco

Anche le stime di 2.500 esodi volontari e di 2,5 miliardi di aumenti di capitale vanno riviste verso l’alto.

E la ricerca di una "soluzione strutturale" avviata da tanti mesi per cercare un partner di elevato standing per Rocca Salimbeni.

Siena, 5 agosto 2021 - «Non si tratterà di una svendita di proprietà statali, vogliamo una soluzione nell’interesse del Paese". (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre testate

In questi anni non abbiamo mai mancato di sottolineare, con pragmatismo, le problematiche sistemiche legate alla vigilanza Ue, le questioni connesse ai crediti deteriorati, le minacce di scalate straniere alla finanza nazionale. (InsideOver)

Riguarda anche il Veneto, riguarda le moltissime filiali presenti nella nostra regione, rilevate a seguito dell’acquisizione di Antonveneta». Di fatto, il governo ha abbandonato le due banche venete al loro destino, viceversa per Mps lo Stato sta facendo di tutto per non farla fallire, continuando ad iniettare risorse pubbliche» (il mattino di Padova)

IL TESORO MOLTO FRANCO SU MPS-UNICREDIT. “Questa operazione costituisce una soluzione strategicamente superiore dal punto di vista dell’interesse generale del Paese. Mps: i costi del salvataggio pubblico nell’operazione Unicredit, la bontà della vendita del Monte secondo il Tesoro e gli scenari del ministro Franco (anche l’ingresso dello Stato in Unicredit). (Startmag Web magazine)

L’analisi di Gianfranco Polillo. La complicità del calendario, nella vicenda Mps, giocherà a favore del Pd o del centro destra? Un terzo dei senesi vi lavorava, un altro terzo vi aveva lavorato d l’ultimo terzo sperava di lavorarvi, una volta terminati gli studi. (Startmag Web magazine)

All'indomani dell'audizione del Ministro Franco, UniCredit ha terminato con un +2,54% ed MPS ha segnato un +4,85%. Grazie a questa operazione, CDPE diventa il principale azionista di Open Fiber con una quota complessiva del 60% del capitale. (Yahoo Finanza)

L'istituto senese, al centro di una trattativa tra il suo azionista di riferimento, il Tesoro, e UniCredit per il trasferimento di un perimetro selezionato, aggiunge che a fine marzo e a fine giugno non è emerso alcuno shortfall di capitale e prevede che a fine giugno 2022 lo shortfall possa essere inferiore a 500 mln di euro. (Yahoo Finanza)