Un voto divide la Bosnia. Torna la paura nei Balcani

La Stampa ESTERI

La domanda a cui hanno risposto ieri 1,2 milioni di elettori dell’entità serba della Bosnia-Erzegovina poteva apparire quasi insignificante, senz’altro innocente: «Volete celebrare il 9 gennaio come festa nazionale della Republika Srpska?». Un referendum per istituzionalizzare una ricorrenza, tra l’altro già festeggiata, nulla più. Al quale, tra l’... (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Il leader dei serbi di Bosnia Milorad Dodik celebra quello che definisce un successo: il referendum sul mantenimento della festa nazionale della Republika Srpska, entità a maggioranza serba di Bosnia. (euronews)

Un milione e duecentomila bosniaci della Republika Srpska votano oggi per il controverso referendum che dovrà istituzionalizzare il 9 gennaio come festa nazionale, malgrado la consultazione sia stata giudicata illegittima dall'Alta Corte bosniaca. (euronews)

Le già fragili istituzioni della Bosnia Erzegovina, create nel 1995 dopo gli accordi di Dayton, affrontano oggi un terremoto: malgrado un veto costituzionale e l'ira della comunità musulmana, i serbi di Bosnia si recano oggi alle urne per un referendum ... (Meteo Web)

Dopo lo spoglio di circa tre quarti delle schede ... (RSI.ch Informazione)

Una decisione che non ha tenuto conto del veto dell'Alta Corte che ha definita la consultazione ... (euronews)

I cittadini della Repubblica Srpska, l'entità a maggioranza serba della Bosnia e Erzegovina, hanno deciso domenica, senza sorprese, di continuare a festeggiare la loro festa nazionale il 9 gennaio, data che ricorda quando nel 1992 i parlamentari ... (RSI.ch Informazione)