Terza dose di vaccino: somministrazioni al via all'istituto Bon Bozzolla

TrevisoToday SALUTE

L’augurio - conclude Frezza - è quello di poter tornare alla normalità quanto prima, sempre con l'obiettivo primario di favorire il benessere dei nostri ospiti»

Al via lunedì 11 ottobre la somministrazione del richiamo anti Covid per i 140 ospiti del centro di servizi di Farra di Soligo.

Seguiranno, mercoledì 13 ottobre, altri 30 ospiti e gli anziani di Casa Cardani. Sono iniziati lunedì 11 ottobre i richiami con la “dose booster” del vaccino anti Covid per gli ospiti dell’Istituto Bon Bozzola. (TrevisoToday)

La notizia riportata su altre testate

«Si estende ulteriormente il coinvolgimento delle farmacie nella campagna di vaccinazione - sottolinea, presidente di Federfarma Veneto - e come sempre siamo pronti a fare la nostra parte. Voglio ricordare che ad oggi in Veneto sono state oltre 46.600 le dosi somministrate nelle 318 farmacie che hanno aderito alla campagna. (Farmacista33)

Secondo l’ultimo aggiornamento del report vaccini, hanno completato il ciclo vaccinale l’80,01% della popolazione over 12 mentre almeno una dose di vaccino è stata somministrata all’84,66% della popolazione. (Il Reggino)

Vaccino Covid, Ema: terza dose Moderna per immunodepressi over 12 05 Ottobre 2021. Terza dose per tutti i 'fragili' e per gli over 60. (La Repubblica)

Lo spiega, ai microfoni di Gds.it, l'immunologa Antonella Viola. “Le due dosi proteggono dalla malattia severa – ricorda l'immunologa - però non sappiamo, andando avanti nel tempo, quanto durerà questa protezione (Giornale di Sicilia)

«Vi è una fascia di soggetti che si infettano anche tra i vaccinati - ha aggiunto Scifo - ma tra questi ultimi prevalgono delle forme asintomatiche o oligosintomatiche, cioè sostanzialmente benigne. (Giornale di Sicilia)

Ancora esclusi i medici e i sanitari in generale (salvo over 60 e operanti in Rsa) che invece avevano richiesto ormai da tempo di aver accesso alla terza dose. Il ministero della Salute ha dato il via alla terza dose di vaccino anti covid per tutti gli italiani con più di 60 anni e per tutti coloro che sono ritenuti "soggetti fragili" e a rischio secondo il protocollo del ministero. (CataniaToday)