Tarling vince la cronometro di Tirana, ma è Roglic a vestire la maglia rosa





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Un solo secondo, un attimo appena percettibile, ha deciso l’esito della cronometro di Tirana, seconda tappa del Giro d’Italia 2025, regalando al britannico Joshua Tarling il primo successo in carriera nella Corsa Rosa. Il ventunenne della Ineos Grenadiers, già considerato tra i migliori specialisti al mondo, ha superato di un soffio Primoz Roglič, il quale, nonostante la sconfitta, può festeggiare l’approdo in maglia rosa e un vantaggio significativo sugli altri favoriti.
Lo sloveno della RedBull-BORA-hansgrohe, infatti, ha approfittato della prova a cronometro per allungarsi sui rivali: 17 secondi su Juan Ayuso, 26 su Antonio Tiberi, 38 su Richard Carapaz e ben 49 su Egan Bernal. Numeri che ridisegnano la classifica generale, lasciando intuire una strategia già ben definita. Roglič, che oggi compie 35 anni, ha trasformato la tappa in un regalo di compleanno, mentre Mads Pedersen, vincitore della prima frazione, ha ceduto di misura ma conserva un secondo posto che dimostra la sua resistenza.
Tarling, da parte sua, ha confessato di aver temuto i grandi nomi in gara. "È stata una lunga giornata", ha ammesso il gallese, la cui progressione nel mondo del ciclismo sembra inarrestabile. Già a 12 anni aveva stupito percorrendo una cronometro di 100 miglia – circa 160 chilometri – in meno di cinque ore, un’impresa che lasciava presagire il suo talento. Oggi, a Tirana, ha confermato tutte le attese, diventando il primo corridore della sua generazione a vincere una tappa al Giro.