Medici internisti: "Un ricovero su quattro in Liguria potrebbe essere evitato"

Medici internisti: Un ricovero su quattro in Liguria potrebbe essere evitato
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Primocanale SALUTE

Il 57% dei reparti negli ospedali liguri è in overbooking, ma circa un quarto dei ricoveri sarebbe evitabile con una migliore presa in carico sul territorio e più prevenzione, mentre c'è una carenza cronica di personale nel 93% delle unità operative e così la quasi totalità dei medici non ha più tempo o ne ha troppo poco per fare ricerca. Dati in linea con quelli nazionali. E' la triste e preoccupante fotografia scattata nell'analisi realizzata tra marzo e aprile dalla Federazione dei medici internisti ospedalieri (Fadoi). (Primocanale)

La notizia riportata su altri media

Il 71 per cento dei reparti - è il dato emerso dall’indagine - presenta un tasso di occupazione dei posti letto oltre il 100 per cento. (Il Messaggero)

Quanto alle società e agli organismi partecipati, l’Amministrazione Provinciale di Frosinone è stata invitata formalmente dalla Corte dei Conti “ad attuare ogni misura ritenuta opportuna per garantirne un maggiore livello di efficacia e al rispetto della relativa vigente normativa”. (Frosinone News)

Il 58% delle unità operative, infatti, ha un tasso di occupazione dei posti letto superiore al 100%. In aggiunta, nel settore ci sono carenze croniche di personale, che rendono ancora più difficile dare una risposta adeguata ai pazienti. (la Repubblica)

Sanità campana, la metà dei reparti di medicina interna è al collasso

Quasi sei reparti di medicina interna su dieci, però, sono in overbooking, cioè hanno il 100% dei posti letto occupati, così capita anche che i pazienti debbano essere assistiti sulla lettiga in corridoio. (Corriere della Sera)

Allarme Sanità Campania: reparti di medicina interni sovraffollati Il report Fadoi: "Reparti saturi, serve investire sulla medicina del territorio" (Ottopagine)

Sono questi i dati salienti della survey condotta tra marzo ed aprile da Fadoi, la Federazione dei medici internisti ospedalieri. (Metropolisweb)