Stankovic: “Mourinho? Mi ha attaccato al muro un paio di volte. Grazie a lui…”

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Grazie a Mou ho scoperto io stesso un altro Stankovic, con qualcosa in più da dare a livello umano e poi anche calcistico.

È un tecnico capace di accendere il bottone dentro i suoi calciatori"

Il racconto dell'ex centrocampista nerazzurro a proposito del rapporto con il tecnico portoghese ai tempi dell'Inter. "Molto.

Da Mourinho ho imparato proprio questo: quando pensavo di non avere più nulla da dare, trovavo dentro di me un ulteriore 20%. (fcinter1908)

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E Mou poi sa bene come ringraziarti" Qualche scintilla però ci sarà pur stata nello spogliatoio nerazzurro. "Un paio di volte Mourinho mi ha attaccato al muro (ride, ndr). (TUTTO mercato WEB)

Da Mourinho ho imparato proprio questo: quando pensavo di non avere più nulla da dare, trovavo dentro di me un ulteriore 20%. Grazie a Mou ho scoperto io stesso un altro Stankovic, con qualcosa in più da dare a livello umano e poi anche calcistico. (Siamo la Roma)

Si fa vedere e si fa sentire in campo, oltre a realizzare gol pesanti come nell'ultimo derby. Napoli Calcio - Dejan Stankovic, allenatore della Stella Rossa, ha parlato ai microfoni di Tmw:. "La mia Inter lotterà per lo scudetto. (CalcioNapoli24)

Lo apprezzo tantissimo ed è il padrino dei miei figli, così come io lo sono di uno dei suoi. Intervistato da Tmw, Dejan Stankovic racconta il suo rapporto fraterno con Sinisa MIhaijlovic. L'allenatore della Stella Rossa ha speso parole al miele per Sinisa Mihaijlovic, raccontando l'amiciciza fraterna che lo lega all'allenatore rossoblù. (Tuttobolognaweb)

Si fa vedere e si fa sentire in campo, oltre a realizzare gol pesanti come nell'ultimo derby. In campo, sabato, ci sarà anche il suo connazionale Milinkovic-Savic e Stankovic ha speso bellissime parole per il Sergente nell'intervista rilasciata ai microfoni di TMW: "Sergej mi piace da morire, alla Lazio così come in Nazionale mostra ormai una sicurezza e una qualità quasi imbarazzanti. (La Lazio Siamo Noi)

È un tecnico capace di accendere il bottone dentro i suoi calciatori" Quando arriva il momento duro, delle difficoltà, è l'uomo che fa la differenza, non il calciatore. (ForzaRoma.info)