La presenza militare italiana il Libia può cambiare

AGI - Agenzia Giornalistica Italia ESTERI

"Ho ribadito al segretario Esper il nostro impegno nel Paese", ha proseguito il ministro, ed anche "il collega iracheno mi ha confermato l'apprezzamento per l'operato dei nostri militari, la cui presenza nel Paese non e' in discussione".

Lo ha affermato il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, riferendo al Senato delle missioni italiane all'estero.

"Laddove il processo di pacificazione in Libia avesse buon esito, si potrà pensare ad un intervento internazionale per dare solidità alla cornice di sicurezza. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Perciò ci sono in Kosovo 3.500 soldati occidentali, di cui più di 500 italiani. Gli fa eco il Capo di stato maggiore della Difesa, Enzo Vecciarelli: «Il vuoto, qualcuno lo riempie». (La Stampa)

In Iraq i militari italiani sono «attualmente 879, di cui 288 schierati in Kuwait. «E’ necesario – dice Guerini – interrompere il continuo afflusso di armamenti alle fazioni in lotta in Libia. (La Stampa)

Secondo quanto scritto da Repubblica, invece, il governo aveva elaborato un piano da proporre a Bruxelles per la gestione dei flussi migratori. “Un piano simile non esiste e non c’è alcuna intenzione di avere piani simili in futuro. (Il Fatto Quotidiano)

Trattandosi di un settore come quello della difesa, strategico per quanto riguarda la sicurezza nazionale, trovo positive le posizione espresse ieri in audizione. Decisioni di questo tipo vengono prese dal Paese in qualità di partner strategico e importantissimo all’interno della Nato. (Formiche.net)

Il ministro della Difesa Missioni, Guerini: confermare presenza in teatri operativi Audizione davanti alle commissioni riunite al Senato per il ministro della Difesa Guerini, al Copasir per il presidente del Consiglio Conte e informativa al Senato per il ministro degli Esteri Di Maio. (Rai News)

Queste le linee guida del ministro della Difesa Lorenzo Guerini dinanzi alle commissioni Difesa di Senato e Camera. Per quanto riguarda l’Iraq, Guerini ritiene centrale il ruolo dell’Alleanza Atlantica, sul modello Afghanistan (L'HuffPost)