Gaza e Ucraina, le parole come petardi

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Impressiona lo schiacciamento progressivo del discorso politico (ma forse: di tutti i discorsi) dentro lo schema binario, puerile, istantaneo dei social. Se uno parla di Gaza, subito qualcuno gli strilla: perché non parli dell’Ucraina!? Se uno parla dell’Ucraina, subito qualcuno gli strilla: perché non parli di Gaza!? Una caricatura della dialettica e una caricatura della politica. Un tempo si a… (la Repubblica)
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Di Giada Fazzalari (partitosocialista.it)

«Chi parla male, pensa male e vive male. Le parole sono importanti». (LaC News24)