Studentessa aggredita e spogliata: stupratore messo in fuga dalle urla di un residente

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La sua vittima, che nel frattempo si era rifugiata a casa, lo ha poi inequivocabilmente riconosciuto dalle foto segnaletiche.

Il 22enne è stato però arrestato poco dopo dai carabinieri, che sono riusciti a rintracciarlo grazie alle informazioni fornite dal residente.

Alla fine la ragazza è stata portata in ospedale e medicata per un trauma al rachide cervicale: ne avrà per 14 giorni

Per fortuna della vittima, una studentessa di 19 anni, un residente della zona ha sentito le sue urla e ha gridato a sua volta all'indirizzo dell'aggressore. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un gesto che mette in fuga il malintenzionato, catturato neanche venti minuti dopo l’aggressione, grazie all’intervento fulmineo dei carabinieri della stazione di Cinisello Balsamo che arrestano il 22enne egiziano Ahmed Ayan, immigrato irregolare e incensurato. (Corriere Milano)

L'aggressione fuori dal bus. Teatro dell'incubo della giovane, che si è materializzato poco dopo la mezzanotte e mezza di domenica, è stata via Tiziano a Cinisello Balsamo. Una testimone dal balcone che urla, spaventando l'aggressore, e la vittima che riesce a liberarsi e corre via, rifugiandosi a casa. (MilanoToday.it)

Le sue condizioni sono parse fin da subito molto gravi, tanto che l’uomo è stato ricoverato all’Ospedale San Gerardo di Monza in codice rosso Si trovava sul luogo di lavoro, in ditta, quando si è accasciato a terra in seguito ad un malore. (Il Notiziario)

La nota è stata inviata anche per conoscenza agli enti pubblici competenti in materia quali il Ministero delle Politiche Agricole e forestali e l’Assessorato Regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea della Sicilia (pesceinrete.com)

L'aggressore è fuggito via mentre la vittima - una studentessa di 19 anni - ha iniziato a correre senza guardarsi indietro fino a casa. L'aggressione sulla via di casa. Teatro dell'incubo della giovane, che si è materializzato poco dopo la mezzanotte e mezza di domenica, è stata via Tiziano a Cinisello Balsamo. (MonzaToday)

“Uno dei soldati ci ha detto che eravamo tutti bugiardi, che non era vero che stessimo andando ad Adi Goshu. Omicidi di massa, stupri e atti amministrativi con l’obiettivo di cancellare un intero gruppo etnico. (LaPresse)