La signora del giallo
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N on è impossibile, ingannare un giornalista un po’ disattento. Per gabbarli tutti insieme, invece, si passa decisamente alla categoria “miracoli”: questo, proprio un giornalista dovrebbe saperlo. Ci sono poi trasfigurazioni che la scienza non sa spiegare, soprattutto del cronista che salta lo steccato e diventa politico. Dimentica chi era, e di nuovo sarà, quando la parentesi politica si chiuderà. (L'Unione Sarda.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Ultimo e forse unico rifugio di quiete per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, se è vero che a far stracciare la collaborazione con Maria Rosaria Boccia è stata l’ostilità tra le mura domestiche, come riferito ieri dal sempre informato e malizioso ex sottosegretario Vittorio Sgarbi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Non solo. Nella notte Boccia ha pubblicato anche l'audio di una conversazione telefonica avuta poco prima con lo stesso funzionario di gabinetto citato nell'email. (Today.it)
Si rivolge direttamente a Gennaro Sangiulino la sua presunta collaboratrice Maria Rosa Boccia, che sui social rivela di aver telefonato al ministro nel pomeriggio di ieri 3 settembre. (Open)
L’egemonia culturale da rivoluzione a farsa Flavia Perina (La Stampa)
O almeno, sentirsi meno solo. Al riguardo non è il caso di ripercorrere tutto il curriculum … (Il Fatto Quotidiano)
Il caso Maria Rosaria Boccia, consulente e influencer che il ministro della Cultura ha portato con sé in molti appuntamenti istituzionali, fa temere alla premier l’accusa di peculato: «A me interessa solo questo. (Open)