Covid, quali regioni potrebbero cambiare colore lunedì 3 maggio
Covid, quali regioni potrebbero cambiare colore lunedì 3 maggio Emerge il quadro dei cambi di colore delle regioni della settimana prossima, in attesa del monitoraggio. Come sempre, a metà settimana inizia ad emergere il quadro sui cambi di colore delle regioni della settimana successiva.
Da lunedì 26 aprile per molte regioni italiane c’è stato un ritorno alla zona gialla, dopo un mese in cui tutto il Paese è rimasto in rosso o arancione
Sulla base dei dati circolati prima del monitoraggio del venerdì, potrebbero essere ben pochi i cambi di colore lunedì prossimo. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Ecco la nuova mappa dei colori delle Regioni italiane da lunedì 3 maggio. In zona rossa solo la Val D’Aosta, mentre vola in zona arancione la Sardegna, che farà compagnia a Puglia, Basilicata, Sicilia e Calabria. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)
Incubo Campania, to… - websalute : #coronavirus, ecco i colori delle Regioni a partire da lunedì 3 maggio > > > - ElioLannutti : #coronavirus, la mappa aggiornata dei contagi in Italia, divisi per regioni e province. (Zazoom Blog)
Colori regioni dal 3 maggio: quali passano in zona gialla e arancione. I colori delle regioni dal 3 maggio: la Puglia spera nel giallo, mentre la Sardegna potrebbe tornare arancione. (Donna Glamour)
Il risultato dell’andamento in alcuni territori ha spinto il Ministero della Salute a riportare in zona rossa la Valle d’Aosta. Sono 3 le Regioni con l’indice di trasmissibilità sopra 1 e non ce ne sarebbero classificate a rischio alto (Thesocialpost.it)
Covid: a maggio alcune Regioni cambieranno colore. Gran parte dell’Italia resterà in giallo anche dopo il monitoraggio dei casi covid del 30 aprile. In prospettiva, gli spostamenti in entrata o in uscita da zona rossa o zona arancione saranno regolati dal pass vaccinale. (atuttonotizie)
I dati del il Report settimanale a cura della Cabina di Regia. È in zona rossa soltanto la regione Valle D’Aosta. Si osserva una ulteriore diminuzione nel numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (27.561 vs 29. (Corriere Nazionale)
