È morto Wolfgang Abel, era in coma da tre anni: con Marco Furlan i delitti di «Ludwig». Aveva promesso «nuove rivelazioni»
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Diceva nel 2009, quando uscì di galera dopo aver scontato 23 anni - mi sento come un fuscello esposto alla tempesta. Perché anch’io sono una vittima di Ludwig». Lui era Wolfgang Abel. E per la giustizia quel «fuscello» ha ammazzato almeno 15 persone e ne ha ferite 39. Non da solo. Perché Wolfgang Abel, con Marco Furlan è, per la magistratura, Ludwig. O, meglio, era. È morto la settimana scorsa all’ospedale Sacro Cuore di Negrar - ed è già stato seppellito - Wolfgang Abel. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
Ascolta l'audio ...caricamento in corso... E’ morto a 64 anni Wolfgang Abel, il veronese che assieme a Marco Furlan venne condannato per 15 omicidi tra il 1977 e il 1984 firmati con la sigla neonazista “Ludwig” tra Veneto, Lombardia e Baviera. (L'Eco Vicentino)
Abel era in coma dal 2021, quando a causa di un malore era caduto all’interno del suo appartamento di Negrar (Verona) procurandosi un trauma cranico. A 65 anni è morto Wolfgang Abel, il noto serial killer che firmò i delitti di Ludwig insieme a Marco Furlan. (Virgilio Notizie)
Tra i suoi delitti, commessi insieme a Marco Furlan, il rogo del cinema Eros a Milano, in cui morirono sei persone (LAPRESSE)
A tre anni dalla caduta che lo ha fatto sprofondare in un coma da cui non si è mai ripreso è morto Wolfgang Abel, una delle due anime dei Ludwig, i neonazisti che in sette anni hanno ammazzato quindici persone tra il Veneto, la Lombardia e la Baviera. (la Repubblica)
Wolfgang Abel e Marco Furlan furono tra i volti conosciuti della serie di omicidi rivendicati con la sigla "Ludwig". Negli anni '70 e '80, i due si lasciarono alle spalle una scia di atti efferati, rivendicando la morte di sacerdoti, frati, prostitute e ragazzi in discoteca. (Il Giornale d'Italia)
Clements è deceduto a 81 anni in un ospedale di Bucarest. E' morto il prete inglese che a 80 anni aveva lasciato la tonaca per sposare un toyboy di 25 anni. Lui si chiamava Philip Clements, viveva a Dover nel regno Unito, e la sua storia aveva fatto il giro del web nel 2017 quando si era sposato con Florin Marin, un giovanissimo aspirante modello di origini rumene. (Il Giornale d'Italia)