Chi c è dietro il “documentario” egiziano che denigra Giulio Regeni?

Wired.it INTERNO

Scoperto da Wired, il documentario che tenta di dipingere Giulio Regeni come una spia può essere riconducibile a una televisione filogovernativa egiziana.

Non solo: non sapeva neppure di aver fatto un’intervista per un supposto documentario sulla vicenda Regeni.

“Io all’inizio non volevo parlare né di Regeni né di Zaki e quando l’ho detto al giornalista egiziano lui si è sentito sollevato.

Se Al-Jazeera è un colosso mediatico internazionale e Al-Arabiya un network saudita, Ten Tv invece è una televisione egiziana smaccatamente filogovernativa. (Wired.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si è tenuta oggi a Roma la prima udienza preliminare sul caso dell’omicidio di Giulio Regeni, che ha visto coinvolti i 5 agenti appartenenti ai servizi segreti egiziani accusati del sequestro, della tortura e dell’uccisione del giovane ricercatore italiano, trovato senza vita il 3 febbraio 2016 sul ciglio della statale che dal Cairo porta ad Alessandria. (Open)

Il nostro paese non è stato in grado, a cinque anni dall’assassinio, di reclamare con forza una giustizia sempre negata, contraffatta, e “di tutto questo caro Giulio non possiamo che chiederti scusa”. #VeritàPerGiulioRegeni (La7)

Non è casuale - si evidenzia in una nota - la data scelta da Amnesty International Lecce, Conversazioni sul futuro, Diffondiamo Idee di Valore e Lecce Città Pubblica, che, in collaborazione con il Comune di Lecce, hanno deciso di donare al capoluogo salentino questa panchina. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un documentario intitolato "The Story of Regeni" è stato caricato su YouTube alla vigilia della prima udienza contro gli 007 egiziani accusati del rapimento e dell’omicidio. Lo Stato italiano non si farà intimorire e andrà avanti", conclude Fico (Sky Tg24 )

Non è casuale - si evidenzia in una nota - la data scelta da Amnesty International Lecce, Conversazioni sul futuro, Diffondiamo Idee di Valore e Lecce Città Pubblica, che, in collaborazione con il Comune di Lecce, hanno deciso di donare al capoluogo salentino questa panchina. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ora la presenza di un video caricato da mano ignota su YouTube sembra appesantire ancora di più la questione. (Periodico Italiano)