Grinzane difende Roggero: «La rapina di 6 anni fa l’aveva segnato»

Corriere della Sera INTERNO

«Questo mestiere è anche la nostra passione», racconta sempre Roggero ai suoi clienti che arrivano da tutta la provincia per comprare i gioielli disegnati nel laboratorio creato nel retrobottega.

La rapina che aveva subito 6 anni fa era stata un duro colpo».

Nel bar di via Garibaldi, in frazione Gallo di Grinzane Cavour, i clienti non hanno dubbi.

Non era la prima volta, infatti, che la gioielleria via Garibaldi, la strada che collega Alba a Barolo, subiva una violenta rapina. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Un flash, quello vissuto da Mario Roggero, che sicuramente avrà riportato alla mente il terrore, il senso di impotenza, l'impossibilità di proteggere i propri cari, vissuti molto tempo prima ma mai dimenticati. (ilGiornale.it)

Sono in corso di acquisizione le immagini delle videocamere funzionanti nell’area; presto verrà dato incarico di consulenza autoptica e balistica. (La Fedeltà)

Resta piantonato dai Carabinieri in ospedale, Alessandro Modica, il rapinatore 34enne di Alba, sopravvissuto all’assalto alla gioielleria di Mario Roggero nella frazione Gallo. È stato operato oggi, venerdì 30 aprile, mentre proseguono gli accertamenti della Procura di Asti per capire come abbia raggiunto il nosocomio, che dista a una quarantina di chilometri dal luogo della rapina (http://gazzettadalba.it/)

Potrebbe essere sentito dagli inquirenti anche il padre di Modica, che sembra abbia accompagnato il figlio all’ospedale di Savigliano. Ieri, venerdì 30 aprile, all’ospedale Santa Croce di Cuneo, dove è ricoverato piantonato dai Carabinieri, il terzo rapinatore Giovanni Modica, 34 anni è stato operato al ginocchio ferito nella sparatoria. (LaGuida.it)

Al tentativo di appropriarsi anche del denaro in cassa, il titolare avrebbe reagito sparando alcuni colpi con una pistola legittimamente detenuta. Nel 2015 il gioielliere era già stato vittima di una violenta rapina (L'Occhio)

La ricostruzione della rapina. Durante la rapina la moglie del gioielliere è stata colpita al volto con un pugno e la figlia Laura immobilizzata con fascette di plastica. Ero lì che guardavo e ho visto quella gente che sparava a mia moglie alla gola - ricorda - . (Sky Tg24 )