"Scelta non facile". L'Austria a destra con l'incarico a Kickl cancelliere estremo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale ESTERI

È rovesciata la spilla con i colori dell'Austria al bavero della giacca di Herbert Kickl, il presidente dell'Fpoe che ieri ha ricevuto il mandato di formare il governo a Vienna. Per l'estrema destra, di cui il Partito della libertà dell'Austria è espressione, rovesciare il vessillo nazionale è un simbolo identitario di resistenza contro i governi delle élite cosmopolite, contro i presunti poteri occulti dello «Stato profondo» e delle organizzazioni internazionali che opprimono la sovranità popolare. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Il leader dell’Fpö punta a formare una coalizione con i conservatori dell’Övp. E la Germania adesso teme il contagio (Avvenire)

In Austria il presidente Alexander Van der Bellen ha affidato al leader del Partito della Libertà (Fpo) di estrema destra, Herbert Kickl, l'incarico di formare un nuovo governo. " Considerando la situazione ho incaricato il signor Kickl, il cui partito è arrivato primo alle elezioni legislative di fine settembre con quasi il 29% dei voti, di condurre le discussioni ", ha dichiarato Van der Bellen, aggiungendo che " non è stato facile prendere una decisione del genere ". (il Giornale)

Il presidente austriaco Van der Bellen ha incaricato il leader di estrema destra Herbert Kickl del partito Fpo di formare un nuovo governo, aprendo la strada al ritorno al governo dell’estrema destra in Austria per la prima volta dopo la fine della Seconda guerra mondiale. (Il Giornale d'Italia)

Il saluto alla cittadinanza del vicesindaco Marco Pierini (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

– Il presidente austriaco ha incaricato il partito anti-immigrazione e pro-Cremlino della libertà (FPÖ) di tenere colloqui per formare una coalizione di governo, aprendo potenzialmente la strada all’estrema destra per guidare il governo dell’Austria per la prima volta dalla Seconda guerra mondiale. (Agenzia askanews)

In questo senso, l’apertura della piattaforma SIISL a cittadini e imprese rappresenta un passo significativo verso l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Incoraggia il confronto annuale con novembre 2023, che mostra un incremento significativo di 328mila occupati, nonostante il lieve calo su base mensile di 13mila unità, attestandosi a 24 milioni 65mila, e la stagnazione del tasso di occupazione al 62,4%. (Il Giornale d'Italia)