Inflazione Usa al 7%, come 40 anni fa

ilGiornale.it ECONOMIA

Aveva già capito tutto Celentano negli anni Settanta, all'epoca di Svalutation: l'inflazione è una brutta bestia, specie per chi lavora.

Main Street tira insomma la cinghia, mentre Wall Street continua a festeggiare

Per chi dà ancora per buoni i dettami della regola di Taylor, i tassi dovrebbero essere già al 4,15%.

Quarant'anni fa l'inflazione era agli stessi livelli di adesso, ma bisogna coglierne le differenze. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

Nel 1982, la Federal Reserve mirava ancora all'offerta di moneta, causando fluttuazioni imprevedibili dei tassi d'interesse. Poi, quando il tasso di interesse di riferimento della Federal Reserve raggiunse il 19% nel 1981, iniziò una recessione molto più profonda. (Milano Finanza)

Il CPI core era atteso in rialzo del 5,4% su base annua e del +0,5% su base mensile. Gli analisti intervistati da Dow Jones avevano previsto un balzo del 7% su base annua, al tasso più forte dal 1982, per l’appunto, e una crescita dello 0,4% su base mensile. (Wall Street Italia)

Ma quel che è emerso piuttosto chiaramente ieri è che in realtà lo spazio di Powell non è poi così ampio. Come sempre un’accelerata intensa in termini di innalzamento dei tassi potrebbe avere effetti compressivi sulla possibile corsa del gruppo. (Criptovaluta.it)

Su base mensile, la crescita è stata però superiore alle attese, pari a +0,5%, rispetto al +0,4% atteso. Detto questo, dopo l'ondata di sell off che si è abbattuta sui mercati, Wall Street sembra iniziare a digerire la prospettiva di rialzi dei tassi nel corso dell'anno. (Finanzaonline.com)

Pubblicato l'indice dei prezzi alla produzione, all'indomani della diffusione dell'indice dei prezzi al consumo, entrambi relativi al mese di dicembre. Gli economisti intervistati da Dow Jones avevano previsto un calo a 200.000 unità, rispetto alle 207. (Finanzaonline.com)

Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. Stesso copione per le Borse europee (Eurostoxx 50 +0,8% e Ftse Mib +0,65%) che non si sono allarmate più di tanto del dato arrivato oltreoceano. (Il Sole 24 ORE)