Francia, scambio al vetriolo tra socialisti e insoumis

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il manifesto ESTERI

Le polemiche scoppiate attorno all’immagine grafica diffusa sui social da La France Insoumise restituiscono la tempesta nella quale si trova il Nuovo Fronte Popolare. L’alleanza delle sinistre francesi è entrata in crisi dopo che il Partito socialista non ha votato la sfiducia al governo di François Bayrou durante l’approvazione della legge finanziaria questo mercoledì, al contrario degli altri partiti di sinistra, unendo i propri voti a quelli di Marine Le Pen, della destra “repubblicana” e del blocco macronista. (il manifesto)

La notizia riportata su altri media

Nei prossimi giorni ci saranno altri due voti di sfiducia, sempre sulla finanziaria e sul welfare, ma per la parte “uscite”. (il manifesto)

Il premier centrista sopravvive quindi alla mozione di censura votata contro di lui dopo che aveva fatto ricorso all'articolo 49.3 della Costituzione per approvare il bilancio dello Stato. Dopo il partito socialista, anche il Rassemblement National ha deciso di non votare la sfiducia al nuovo governo nominato a dicembre. (la Repubblica)

Appena nominato primo ministro alla vigilia di Natale e dopo la parentesi (tre mesi) di Michel Barnier, François Bayrou aveva ammesso trovarsi davanti a «un Himalaya» finanziaro e politico, con una legge di bilancio per il 2025 da far passare senza maggioranza assoluta alla Camera dei deputati. (La Stampa)

Adottato in prima lettura dall'Assemblea grazie al sostegno dei socialisti e alla neutralità dei deputati del Raggruppamento Nazionale, il progetto di legge finanziaria (PLF) punta a una crescita dello 0,9% e a una riduzione del deficit pubblico al 5,4% del PIL, rispetto al 6,1% nel 2024. (entrevue.fr)

La prima mozione di censura presentata contro François Bayrou, a seguito del suo ricorso all'articolo 49.3 per far approvare il bilancio 2025, è stata respinta mercoledì 5 febbraio dall'Assemblea nazionale. (entrevue.fr)

Queste mozioni saranno esaminate a partire dalle 15:30, ma il loro esito sembra già segnato. (entrevue.fr)