Focolaio di Covid in Corea del Nord, altri 174.000 contagi e 21 morti - L'Unione Sarda.it

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Sono in peggioramento i dati sul coronavirus nella Corea del Nord dove si registrano altri 21 morti e 147.400 ulteriori persone sono affette da uno “stato febbrile”.

Senza vaccini contro il Covid, farmaci antivirali o capacità di test di massa, ci saranno gravi difficoltà nella gestione di un'epidemia di massa.

Pyongyang ha rifiutato per ora le offerte di vaccini anti-Covid da Cina, Russia e dal programma Covax dell'Organizzazione mondiale della sanità

“È bene imparare dai successi antiepidemici e dall'esperienza già acquisita dalla Cina e dal popolo cinese nella lotta al virus maligno” è una delle conclusioni riferite dall’agenzia ufficiale. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri media

I media statali non hanno specificato quanti dei casi di febbre e dei decessi sono stati confermati come infezioni da Covid-19 (LaPresse/AP) – La Corea del Nord ha riportato 21 nuovi decessi e altre 174.440 persone con sintomi febbrili mentre il Paese tenta di rallentare la diffusione del Covid-19 tra la popolazione. (LaPresse)

Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha detto in una riunione di emergenza convocata questa mattina che il paese sta affrontando "grandi tumulti" poiché oltre mezzo milione di cittadini ha sofferto di "sintomi di febbre" dalla fine di aprile. (Tiscali Notizie)

Pechino, nel frattempo, ha rinnovato la sua disponibilità ad fornire aiuti a Pyongyang, così come la Corea del Sud che, a sorpresa, ha offerto l’invio di vaccini e altro materiale sanitario Lo Stato senza vaccinati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In totale sono già più di 1.213.550 i positivi registrati dall'inizio di questo focolaio riconosciuto ufficialmente il 12 maggio Le autorità sanitarie nordcoreane hanno riferito che 392.920 persone sono risultate positive nelle ultime 24 ore e che otto persone sono morte per la malattia. (Tiscali Notizie)