Muore dopo il vaccino Moderna, slitta l'autopsia

LA NAZIONE SALUTE

L'uomo, nella categoria dei fragili, era stato vaccinato all'ospedale San Giuseppe di Empoli dopo regolare prenotazione sul portale.

L'uomo, che era privo di un rene, era sottoposto a chemioterapia e per questo inserito appunto nella categoria dei fragili.

Fucecchio, 6 aprile 2021 - Slitta di un giorno l'autopsia sul sessantenne di Fucecchio morto nei giorni scorsi poche ore dopo la somministrazione del vaccino Moderna. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre fonti

“Questo – ha aggiunto – ci dà ulteriore fiducia nella protezione offerta dal nostro vaccino Covid-19. Lo dimostrano gli studi più recenti effettuati dalla casa farmaceutica americana. (LaPresse)

«Stanno cioè confrontando gruppi - prosegue - dove ad alcuni viene data la prima dose di vaccino AstraZeneca e la seconda di Pfizer, un altro a cui danno la prima con mezza dose di AstraZeneca e la seconda intera e un altro ancora in cui si danno due mezze dosi». (Gazzetta del Sud)

Oggi, intanto, una buona notizia: saranno distribuite alle Regioni 1,5 milioni di dosi Pfizer che inaugurano la prima consegna di vaccini del mese di aprile. Ma sulla campagna vaccinale pesano l’incertezza del caso AstraZeneca – che rinvia un’altra consegna e vede aumentare le disdette degli appuntamenti – e la scarsità delle dosi di aprile, nonostante 1,5 milioni di Pfizer oggi alle Regioni, il carico maggiore finora. (QuiFinanza)

Sempre nella corrente settimana si procederà alla vaccinazione in favore del personale scolastico e universitario non ancora vaccinato e si dovrà garantire l'operatività dei medici di assistenza primaria che hanno manifestato la volontà di vaccinare presso i propri studi o a domicilio. (MolfettaViva)

Repubblica lancia l'indiscrezione dello stop sotto i 65 anni in Italia. In Italia i casi di trombosi sono molto eterogenei tra loro: è molto difficile trarre conclusioni. (Corriere dell'Umbria)

(LaPresse) – Gli anticorpi del vaccino contro il coronavirus di Moderna persistono 6 mesi dopo la seconda dose del siero mRNA-1273, stando agli studi più recenti. Torino, 8 apr. (LaPresse)