Roma, "guerra dei vaccini" tra candidati: Calenda duro sulla sindaca

Virgilio Notizie INTERNO

Tuttavia la sindaca di Roma ha contratto il virus 8 mesi fa.

I contendenti di Virginia Raggi e i suoi detrattori parlano però di un silenzio imbarazzante di fronte a questo tema importante

Roma, "guerra dei vaccini" tra candidati: Calenda duro sulla sindaca I candidati sindaci di Roma si danno battaglia sul tema dei vaccini, strizzando l'occhio ai propri elettori. Si parla di vaccini a Roma, dove il candidato sindaco Carlo Calenda ha sfidato gli altri candidati e l’uscente Virginia Raggi a esprimersi su un tema che, in piena campagna elettorale, rischia di spostare il consenso. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

Un incubo che i romani speravano di essersi messi alle spalle, grazie ai risultati ottenuti con la campagna vaccinale. Da qui il dubbio di Calenda che, appunto, chiede conferma alla Sindaca di confermare – o smentire – di essersi già vaccinata. (RomaToday)

Cosa immagina, Virginia Raggi? O di rendere assembleare («Co-partecipato») ciò che ha bisogno di una capacità decisionale da parte di un vertice, come accade a Pompei o agli Uffizi? (Corriere Roma)

Quindi, resta forte l’interesse del Presidente della Lazio Lotito per lo Stadio inaugurato nel 1959. Il presidente si è mostrato interessato e lo stiamo accompagnando nei sopralluoghi". (Calcio In Pillole)

«Non appena abbiamo capito che la As Roma non avrebbe voluto procedere su Tor di Valle abbiamo approvato una delibera in giunta per revocare il progetto, fino a oggi i consiglieri sono stati poco convinti ma oggi la delibera dovrebbe arrivare in Aula ed essere approvata. (Calciomercato.com)

È una foto perfetta per ricostruire il palcoscenico della normalità, una normalità costruita, artefatta, ma efficace. Spopola sui social questa foto di Virginia Raggi, che si gioca la ricandidatura a sindaco di Roma (Corriere della Sera)

E Roberto Gualtieri rincara la dose: "Io, come tutti i romani, non so se la sindaca sia vaccinata o meno. La sindaca Virginia Raggi aveva contratto il coronavirus a novembre 2020 e, come da prassi, si era messa in isolamento fino a quando non è risultata negativa (Fanpage.it)