Primo maggio: Torino, ghigliottina con fantocci di Draghi e Letta • Imola Oggi

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ansa. Sono 150 i manifestati identificati dalla Digos della Questura di Torino per aver partecipato al corteo di No Tav e antagonisti che, questa mattina per il Primo Maggio, da piazza Vittorio ha percorso via Po raggiungendo piazza Castello.

Atteso in piazza anche l’arrivo del corteo dell’area antagonista e No Tav partito da piazza Vittorio Veneto.

A fine corteo, inoltre, per il Primo maggio, c’è stato un fitto lancio di uova contro il fast food McDonald’s in via Sant’Ottavio, nei pressi di Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche. (Imola Oggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Intanto, sono state segnalate dai NOTAV cariche della polizia "per impedire alla manifestazione di proseguire!" Video NOTAV. (L'AntiDiplomatico)

Mentre dal mondo del sindacato è Valter Mazzetti, segretario generale Fsp Polizia di Stato, a commentare i disordini in piazza Castello Qualche centinaio di persone, tra No Tav, attivisti dei centri sociali, anarchici del Fai sono partite in corteo da piazza Vittorio Veneto, in direzione piazza Castello, per celebrare il Primo Maggio. (TorinOggi.it)

Sabato 1 maggio nel capoluogo piemontese si è svolta una manifestazione in occasione della giornata internazionale del Lavoro . Sputnik . (Sputnik Italia)

In occasione della festa dei lavoratori, Piazza Castello a Torino si è trasformata nel teatro di scontri tra dimostranti e forze dell’ordine. (Open)

Fantoccio di Draghi ghigliottinato durante la manifestazione del 1 Maggio a Torino. Un fantoccio del Presidente del Consiglio Mario Draghi sotto una ghigliottina artigianale è stato posizionato davanti ad un cordone di polizia durante una manifestazione a Torino. (Video - La Stampa)

«Le conquiste del mondo del lavoro sono sempre marciate e continueranno a marciare — assicura Chiamparino — con le gambe dell’intelligenza collettiva e dell’unità» Draghi — si legge in un volantino —, non sei dalla nostra parte, il Recovery Fund è un’ipoteca sul nostro futuro!». (Corriere della Sera)