Petrolio: tagli extra dall’Opec, ma il gruppo litiga sulle quote

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ma la decisione sui tagli della produzione di petrolio è ancora in alto mare, arenata sul tema spinoso di come suddividere i sacrifici tra i Paesi membri dell’Organizzazione e i loro alleati, capitanati dalla Russia.

Nel gruppo d’altra parte non sembra esserci una grande coesione.

È il vecchio problema delle quote produttive: ogni volta che si pone l’esigenza di ritoccarle sono dolori.

Una prima conferenza stampa, in programma per le 18 di ieri, è stata cancellata. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Lo annuncia l’agenzia Bloomberg citando un delegato ai lavori di Vienna. Adesso di stanno definendo, prosegue la fonte, le quote di produzione aggiornate per i membri dell’organizzazione. (Corriere del Ticino)

L'accordo è stato raggiunto durante la visita del presidente russo Vladimir Putin a Riad. A firmare la carta sono stati i ministri dell'energia russi e sauditi, Alexander Novak e Abdulaziz bin Salman. (Il Messaggero)

Intorno alle 11,35 italiane, i futures sul Brent scambiano in rialzo di 22 centesimi a 63,22 dollari al barile, mentre il greggio leggero Usa guadagna un centesimo a 58,44 dollari al barile. (Yahoo Finanza)

Nel frattempo, il future sul Brent londinese scambia in rialzo a 56,99 dollari al barile (+0,44%), mentre il greggio americano WTI guadagna lo 0,29% a 58,6 usd/bar. Dal vertice sono attesi maggiori tagli alla produzione di oro nero, nel tentativo di sostenere i prezzi ed evitare un eccesso di offerta il prossimo anno. (Firenze Post)

L'accordo di massima sui 500 mila barili in meno era stato già raggiunto giovedì, nella prima giornata del vertice, ma i mercati erano scettici perché mancava l’intesa specifica sulla precisa distribuzione del sacrificio produttivo fra i singoli Paesi coinvolti. (La Sentinella del Canavese)

Eni cresce dello 0,5%. michele fanigliulo 6 dicembre 2019 - 15:20. MILANO (Finanza.com). I membri dell'OPEC e i loro alleanti hanno confermato le indiscrezioni che circolavano già da ieri. (Finanza.com)